Arte, innovazione tecnologica, comunicazione e sostenibilita' si incontrano in Tec-Art-Eco Arte e tecnologia per l'ambiente. L'appuntamento, dedicato ai due pionieri nell'utilizzo di tecnologie interattive e robotiche nelle performance dal vivo, e' il primo di un programma triennale di festival interdisciplinari, laboratori produttivi, workshop e incontri con ospiti internazionali.
Arte, innovazione tecnologica, comunicazione e sostenibilità si incontrano in Tec-Art-Eco Arte e tecnologia per
l’ambiente, progetto promosso da Ariella Vidach – AiEP (Milano) e Avventure in Elicottero Prodotti (Lugano) con il
sostegno del P.O. di Cooperazione transfrontaliera Italia – Svizzera / FeSR - Fondo europeo di Sviluppo Regionale.
Una proposta culturale itinerante nel territorio della Regione Insubrica (Lugano-Como-Varese) incentrata sul
potenziale delle nuove tecnologie, per consegnare un modello pilota di evento culturale e tecnologico eco-sensibile
che rimanga nel tempo.
L’appuntamento dedicato a Stelarc e Marcel.lí Antúnez Roca, pionieri nell’utilizzo di tecnologie interattive e
robotiche nelle performance dal vivo, è il primo di un programma triennale (2009-2011) di festival interdisciplinari,
laboratori produttivi, workshop e incontri con ospiti internazionali.
La GAM di Gallarate, già sede espositiva nel 2007 di una importante mostra monografica dedicata a Marcel.lí
Antúnez Roca e da anni partner attivo per gli eventi del progetto INnet-interattività in rete promosso dalle
Associazioni culturali Ariella Vidach - Aiep e Avventure in Elicottero Prodotti, ospita una giornata di
approfondimento sulle più recenti e complesse ricerche artistiche di Stelarc, con la partecipazione di Marcel.lí
Antúnez Roca.
Stelarc - storico artista e performer legato alle esperienze della Body Art, costantemente impegnato nell’indagine dei
limiti del corpo e del l0ro superamento attraverso la creazione e l’utilizzo delle tecnologie applicate al corpo – e
Marcel.lí Antúnez Roca - protagonista di quelle ricerche performative che attraverso l'interattività si sono spinte oltre
le metodologie “conosciute”, unendo in un’unica opera globale drammaturgia teatrale, pittura, animazione e
sperimentazione tecnologica, sotto il nome di sistematurgia - per la prima volta insieme in Italia, espongono i
momenti e i temi salienti della loro ricerca, dialogando con il pubblico attraverso un evento strutturato in diversi
appuntamenti di teoria e di laboratorio.
PROGRAMMA
h 10.30-20.30
VIDEORASSEGNA di STELARC
Videoantologia di opere selezionate dall’artista. Una panoramica che comprende le sospensioni, il terzo braccio, le
performance robotiche e la recentissima chirurgia dell’orecchio sul braccio.
h 14.30-17.30
WORKSHOP-LABORATORIO: Ridisegnare il corpo / corpi obsoleti
Conduce Stelarc
L’artista presenta le visioni che hanno generato le sue cyborgsculture. Dal movatar (avatar virtuale dotato di
intelligenza artificiale, capace di muoversi e interagire con il mondo reale), agli arti protesici (prosthetic head, third
arm, ear on arm) all’exoskeleton (locomotore pneumatico che, rispondendo ai comandi dell’utente, ne amplia i
movimenti).
h 18.30
CONFERENZA-PERFORMANCE: Avatars have no organs
Performance in Second Life.
Autore: Stelarc; interviene Marcel.lí Antúnez Roca
L’ibridazione tra corpo e macchina come risposta all’obsolescenza del corpo e ai limiti fisiologici evidenziati dalle
sollecitazioni della nostra società.
Ingresso gratuito – Prenotazione obbligatoria
Programma completo su http://www.tecarteco.net
Stelarc (Cipro, vive e lavora in Australia). Artista pioniere nell’utilizzo delle tecnologie applicate al corpo, Stelarc
indaga il concetto di artificiale inteso come territorio di sperimentazione per testare i limiti della componente
organica del corpo umano. Un superamento della “vecchia carne” (the obsolete body), sottoponendo il corpo a
condizioni estreme che ne dimostrano l’attuale obsolescenza e aprono la via a possibili innesti tecnologici per arrivare
alla costruzione di un “organismo nuovo”, un cyber-corpo.
http://www.stelarc.va.com.au
Marcel.lí Antúnez Roca (Spagna). Famoso nella scena internazionale per performance meccatroniche e
installazioni robotiche. Dapprima nelle performance con La Fura dels Baus, che fonda nel ‘79 e con la quale lavora
sino al ‘89, e successivamente come artista indipendente, il suo lavoro si basa sulla continua osservazione del modo e
delle situazioni in cui le pulsioni umane si esprimono, dando vita ad opere complesse, spesso ibride, difficili da
classificare. Recentemente, l’utilizzo e la manipolazione di elementi scientifici e tecnologici ha prodotto una rinascita
cruda e ironica di temi tradizionali e di grande impatto come l’affetto, l’identità, la morte.
http://www.marceliantunez.com
AIEP 02 3450996 | info@tecarteco.net
GAM 0331 791266 | info@gam.gallarate.va.it
Domenica 25 Ottobre 2009, dalle 10.30
Civica Galleria d'Arte Moderna - GAM
Viale Milano 21, Gallarate
ingresso libero su prenotazione