Un'opera di 13 tele raffiguranti le 13 bandiere rosse dei paesi del mondo chiude il nuovo progetto "io spazio" in mostra alla galleria Alberto Peola, lavori inediti degli ultimi due anni, una sorta di viaggio immaginario attraverso immagini di spazio reale e storico, virtuale e simbolico, scandito dai colori blu, bianco e rosso.
io spazio
Il Quadro mondiale di Marco Neri, composto di 192 tele raffiguranti le
bandiere di tutte le nazioni, campeggiava sulla facciata del Padiglione
Italia alla Biennale di Venezia del 2001 "Platea dell'Umanità ". E
un'opera di 13 tele raffiguranti le 13 bandiere rosse dei paesi del
mondo chiude il nuovo progetto io spazio in mostra alla galleria Alberto
Peola, lavori inediti degli ultimi due anni, una sorta di viaggio
immaginario attraverso immagini di spazio reale e storico, virtuale e
simbolico, scandito dai colori blu, bianco e rosso.
Nell'intervista in "Arte e Critica" numero 28, 2001 Marco Neri così
riassume le tappe fondamentali del suo percorso: "Ho lavorato per anni
sulla deflagrazione dello sguardo attraverso il paesaggio, poi sulla sua
implosione nel ritratto. Successivamente ho messo in relazione queste
due esperienze attraverso le finestre e nel 2000 ho affrontato il sogno
di un'opera "universale", un paesaggio/ritratto totale, con la
restituzione simbolica di tutte le identità e le terre del pianeta.
Nell'ultimo anno ho indagato veicoli e vincoli dell'immaginario".
Il percorso di io spazio comincia dalla dimensione più estrema,
l'infinito: una luna icona di computer, i cui pixel emergono dal blu
dello schermo, e le stelle della Croce del Sud luminose sullo sfondo blu
scuro notturno della bandiera australiana. Seguono "paesaggi" di
aeroporti - Malpensa e Monaco di Baviera -, luoghi reali e consueti ma
nello stesso tempo luoghi simbolici che ne contengono altri, anelli di
congiunzione di spazi diversi, blu tagliati dalla luce. Nella seconda
parte della mostra gli ultimi lavori sui paesaggi bianchi invernali del
parco giochi Mirabilandia, sfondo del viaggio quotidiano dell'artista
dalla campagna a Ravenna, mostrano montagne russe nella pianura padana.
Di fronte il dipinto delle 13 bandiere rosse del mondo.
Per Marco Neri il senso della pittura è sempre stato restituire allo
sguardo dello spettatore qualcosa che lo porti ad abbandonarsi, in
queste sue ultime opere anche a divertirsi, e a riflettere. La scelta
cromatica da lui attuata risponde a un'esigenza estetica ma dipende
anche dalla valenza simbolica dei colori, dal loro rimando a principi
universali come libertà , fratellanza e uguaglianza, nell'intento di
armonizzare estetica ed etica nell'opera d'arte.
Marco Neri è nato a Forlì nel 1968. Vive e lavora a Torriana
(Ravenna).
Inaugurazione venerdì 24 maggio 2002 alle ore 19.00
Esposizione dal 25 maggio al 15 giugno 2002
Orario: da lunedì a sabato dalle 15.30 alle 19.30 - mattino su appuntamento
Per ulteriori informazioni contattare la galleria
Alberto Peola
via della Rocca 29, 10123 Torino (Italia)
tel.011.8124460 fax011.8396467