L'evento mette a confronto tre grandi figure femminili, simbolo, nei rispettivi campi, della continua ricerca verso alti standard espressivi e qualitativi della creativita' italiana degli ultimi cinquant'anni. In programma un convegno, una mostra e diversi eventi collaterali.
a cura di Alessio Bozzer, Beatrice Mascellani e Marco Minuz
Mettere a confronto importanti personaggi della cultura del progetto creativo italiano: questo è l'obiettivo dell'evento dal titolo “Gae Aulenti, Nanda Vigo, Nanni Strada. 3 vite per il progetto”, organizzato dall'Associazione Culturale Terredarte, che si svilupperà a Trieste dal 6 al 21 novembre 2009, in diverse location cittadine. Un'iniziativa aperta al pubblico composta da convegni, eventi collaterali e da una mostra, che è stata presentata oggi alla stampa dagli stessi curatori Alessio Bozzer, Beatrice Mascellani e Marco Minuz. Punto di forza dell'evento sarà la possibilità di avere a Trieste tre grandi figure femminili, simbolo, nei rispettivi campi, della continua ricerca verso alti standard espressivi e qualitativi della creatività italiana degli ultimi cinquant'anni: l'architetto-designer Gae Aulenti, l'architetto-artista Nanda Vigo e la progettista-stilista Nanni Strada.
L'evento si può considerare la diretta prosecuzione delle due precedenti mostre dedicate a Enzo Mari Questo non è uno scolapasta (2006) e a Ettore Sottsass Vorrei sapere perchè (2008). L'intento è, infatti, quello di continuare la descrizione e la riflessione intorno al concetto di “Progetto”, file rouge dei diversi appuntamenti. L'incontro-confronto con queste tre grandissime personalità femminili, fornirà, attraverso le rispettive produzioni ed esperienze, una nuova occasione per leggere gli ultimi cinquant'anni di progettualità italiana. Un evento strutturato su diverse giornate composto da tre convegni, uno con ciascuna protagonista, che sarà affiancata da studiosi e professionisti del mondo del progetto che discuteranno del loro lavoro da diverse prospettive storiche e campi disciplinari. Tra loro Raffaella Sgubin, Beppe Finessi, Ettore Bellotti, Rossella Cuffaro e Laura Vasselli, che accompagneranno Nanni Strada; Alberto Bassi, Giuliana Carbi, Gino di Maggio, a fianco di Nanda Vigo; Giovanni Fraziano, Francesca Balena Arista, Fiorella Bulegato, insieme a Gae Aulenti. Le tre giornate prevedono altrettanti eventi collaterali serali con proiezioni video e concerti, ospitati in diversi luoghi della città, ai quali parteciperanno anche le protagoniste.
Nanni Strada sarà la prima ad arrivare a Trieste. Venerdì 6 novembre alle 18.30, allo Spazio Villas, nello splendido parco di San Giovanni, i curatori apriranno la manifestazione con un incontro informale con la progettista-stilista, che ha saputo slegare l'abito dalla sua origine sartoriale e dalla sudditanza che ha sempre avuto nei confronti del corpo e delle mode. E' proprio il suo innovativo approccio al progetto che la portano a realizzare alcuni pezzi storici: i primi sandali in plastica ad iniezione per Fiorucci e la collezione Sportmax per Max Mara. Nel 1970 progetta il primo abito al mondo senza cuciture. Durante l'incontro di venerdì 6 novembre sarà proiettato il video Il manto e la pelle, di Nanni Strada e Clino Castelli, con l'intervento del regista Giampaolo Penco. Al termine Alessio Curto presenterà il terzo numero di Juliet Design Magazine. Sabato 7 novembre alle 10, invece, si svolgerà il convegno con la stilista alla Biblioteca Statale di Trieste.
Sarà poi la volta di Nanda Vigo, che festeggerà il suo compleanno a Trieste. L'architetto-artista incontrerà il pubblico sabato 14 novembre alle 10 alla Biblioteca Statale di Trieste, in occasione del convegno e alle 19.30, allo Studio Tommaseo, dove verrà presentato il video In viaggio con Nanda, di Marco Poma. Al termine un brindisi in compagnia dell'artista in occasione del suo compleanno. La ricerca di Nanda Vigo si sviluppa intorno al tema principale della luce, che l'artista definisce “struttura portante della filosofia del progetto”, declinata attraverso oggetti che la restituiscono in modo essenziale e magico. Dalla sua ricerca artistica sono nati oggetti che appartengono alla storia del design: le lampade Osiris, Iceberg, Cronotipo, Golden Gate, tutte prodotte da Arredoluce negli anni Settanta. Importanti le sue collaborazioni con Giò Ponti, Piero Manzoni e Lucio Fontana.
E per finire, ma non meno importante, arriverà a Trieste Gae Aulenti. Friulana di nascita, si forma come architetto nella Milano degli anni Cinquanta. E' forse l'architetto donna più famoso all'estero. Tra i suoi progetti più importanti la ristrutturazione del Musée d'Orsay e il nuovo allestimento del Musée National d'Art Moderne al Centre Pompidou, entrambi a Parigi. Numerosi anche gli interventi in Italia, tra i quali la ristrutturazione di Palazzo Grassi a Venezia. Importanti inoltre i suoi progetti di design, tra i quali la sedia a dondolo Sgarsul per Poltronova (1962). L'architetto-designer incontrerà il pubblico sabato 21 novembre alle 10 allo Spazio Villas, Parco di San Giovanni, in occasione del convegno. Alle 19.30 alla Stazione Rogers, spazio progettato da Ernesto Nathan Rogers, suo maestro, Gae Aulenti parteciperà all'evento musicale nel quale il direttore d'orchestra Massimiliano Donninelli, eseguirà dal vivo alcuni brani di Luciano Berio per saxofono solo. L'evento saà l'occasione per approfondire il rapporto tra compositore e architetto.
Parallelamente agli incontri sarà allestita negli spazi della Biblioteca Statale di Trieste una mostra fotografica dedicata a Gae Aulenti, Nanda Vigo e Nanni Strada. Il visitatore potrà sfogliare un vero e proprio album fotografico nel quale, attraverso una selezione di immagini provenienti dagli archivi delle progettiste e in alcuni casi mai esposte prima, verranno presentati alcuni progetti e alcuni momenti di vita, ritenuti più significativi. L'obiettivo dei curatori è quello di presentare lo stretto rapporto tra vita e progetto e mostrare come le esperienze personali influenzano ed incidono sul lavoro e sulla ricerca professionale. Il progetto dell'allestimento, volutamente minimale, è dell'architetto Beatrice Mascellani. La mostra sarà aperta da sabato 7 a sabato 21 novembre 2009 con i seguenti orari: lunedì-venerdì 8.30-18.30, sabato 8.30-13.30, domenica chiuso.
Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e a ingresso libero.
L'evento gode del contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste e illycaffè, il patrocinio del Comune di Trieste, ed è realizzato con la collaborazione di Casa dell'Arte, Azienda per i Servizi Sanitari n.1, Biblioteca Statale di Trieste, Stazione Rogers, Trieste Contemporanea, Videoest, Juliet Design Magazine. Sponsor tecnico: Urban Hotel Design. Partner per l'ufficio stampa: Studio Sandrinelli.
Ufficio stampa: Studio Sandrinellii
Tel. 040/362636 eventi@studiosandrinelli.com
Informazioni sul programma:
http://www.terredarte.org
Inaugurazione Venerdì 6 novembre alle 18.30, allo Spazio Villas
Diverse sedi, Trieste
Ingresso gratuito