Gioco con poco. Come giocano i bambini nel Mondo. 50 foto stampate su carta fotografica e su alcuni teloni in pvc: scatti che provengono dalle piu' disparate zone della terra che vedono bambini alle prese con il gioco.
a cura di Arciragazzi
La mostra, che resterà aperta a ingresso libero nell’atrio di Palazzo Tursi, via Garibaldi 9, fino al 30 novembre (dalle 9 alle 18) è costituita da 50 foto di vario formato (dal 70 x 100 al 40 x 30) stampate su carta fotografica e su alcuni teloni in pvc di 2 x 1,5 Mt.
Presenta scatti che provengono dalle più disparate zone della terra che vedono bambini alle prese con il mondo del gioco. Non quello già pronto. Ma il gioco che si trova e si inventa. Che non conosce spazio nè tempo.
“Gioco con poco – ha dichiarato l’autore – è un omaggio al diritto al gioco sancito dalla Carta della Convenzione ONU per i Diritti dell’Infanzia. Un omaggio ed una richiesta affinché tutti i bambini del mondo possano giocare in modo creativo e sano, restituendo ai nostri cuccioli d’uomo la dignità del giocare. Sperando che non ci siano più bambini costretti a lavorare invece che giocare e imparare. Sperando che non crescano più ragazzi violenti o depressi a furia di giocare solo e soli con un video”.
Tirare i sassi nell’acqua, disegnare con un gesso per terra, cercare un animale nelle nuvole, costruire un castello di sabbia o un pupazzo di neve, tirare un aquilone nel cielo … Giocare insieme, giocare nella natura. Oggi in Africa, in Asia come in Sud America, si gioca con poco come si faceva da noi tempo fa. Il Giocare prevale sul giocattolo e i bambini si divertono creando, costruendo, imparando con l’armonia della Natura a stare insieme. E forse così si cresce meglio.
In mostra, la gioia delle braccia al vento sulla prua di una barca in Grecia e la tristezza di un bimbo sciuscià nella piazza di Quito in Ecuador. Le mani che impastano la creta nel giorno del gioco a Roma o che girano una trottola sulla spiaggia di Praslin nelle Seychelles.
Un viaggio nella geografia ludica che confronta i vari modi di giocare nel mondo e un viaggio nel tempo che confronta i giochi del nostro passato con quelli attuali dei paesi poveri.
Enrico De Santis, fotografo nato a Roma nel 1970, che abita a lavora a Milano, ha viaggiato in tutti i continenti del mondo e si occupa a tempo pieno di fotografia nei settori del turismo e della foto naturalistica. Si è innamorato della fotografia fin da bambino, ha lavorato come skipper per barche a vela d’epoca e scelto l’Africa come suo continente d’elezione. Inventa e cura anche cataloghi on-line. Collabora con I viaggi del Sole 24 Ore, In Viaggio, Il Corriere della Sera.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, martedì 10 novembre dalle 14 alle 17,30, si terrà nel Salone di Rappresentanza al primo piano di Palazzo Tursi il seminario tematico “Fammi giocare solo per gioco” dedicato al diritto al gioco dei bambini in città. Partecipano: il fotografo Enrico De Santis, l’esperta di letteratura e diritti dell’infanzia Lucia Tringali, il vicepresidente nazionale Arciragazzi Juri Pertichini, Filippo Guiglia di Agesci Liguria, la responsabile dell’Ufficio Politiche e Diritti per l’Infanzia del Comune di Genova Anna Alessi, gli Assessori ai Servizi Educativi Paolo Veardo e ai Parchi Giuseppina Montanari, il Presidente del I Municipio Aldo Siri. Apertura e saluti da parte della Sindaco di Genova Marta Vincenzi
La mostra fotografica di Enrico De Santis e il seminario “Fammi giocare solo per gioco” aprono il calendario di eventi del Festival dei Diritti e Cultura dell’Infanzia “Fila i Diritti” coordinato dal Comune di Genova, Assessorato alle Politiche Formative e Servizi Educativi, in collaborazione con Arciragazzi, ideatrice del Festival, che ne garantisce la cura artistica e il sostegno alla segreteria.
Il Festival – che è la prima rassegna cittadina dedicata ai diritti dei bambini e agli strumenti per promuoverli e diffonderli e fa parte delle celebrazioni per il ventesimo anniversario della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, promulgata il 20 Novembre 1989 e ratificata in Italia dal Parlamento il 27 maggio 1991 - prosegue fino al 10 dicembre 2009 e prevede un mese ricco di eventi su illustrazione, cinema, teatro, animazione, gioco e fotografia.
Ufficio Stampa
Studio Gardella - Fede Gardella e Lucia Compagnino
010 5761700
studiogardella@fastwebnet.it
Inaugurazione: martedi 10 novembre ore 14
atrio di Palazzo Tursi
via Garibaldi, 9 - Genova
Orario: 9-18
Ingresso libero