Fotocromi. La personale dell'artista presenta una serie di opere che ruotano intorno alla lettura dei vetri Venini: 11 scatti in cui il colore diventa protagonista, che coprono un arco di tempo dal 2005 al 2009.
Dopo la mostra Di treni di cieli appena conclusa alla galleria Nicoletta Rusconi di Milano, la galleria Manzoni propone il ciclo inedito Fotocromi.
Nella personale Leonardo Genovese presenta una serie di opere che ruotano intorno alla lettura dei vetri Venini, ricercando un linguaggio volto a esplorare nuove possibilità espressive. Sono 11 scatti di grande formato in cui il colore diventa protagonista, lavori che coprono un arco di tempo dal 2005 al 2009.
“Genovese vuole introdursi nei procedimenti, indagare la produzione del senso durante l’atto costruttivo e tralasciare gli aspetti più codificati dell’oggetto reificato.” Così Manolo De Giorgi descrive le opere di Genovese. Ed ancora paragonando le sue immagini alla pittura “ Genovese toglie al vetro la sua terza dimensione recuperandolo soprattutto come flusso di materia in movimento con un risultato che porta il materiale in una dimensione curiosamente pittorica. Le sue immagini arrivano così a toccare la pittura del Colour Field americano e sembrano ora un Kenneth Noland dipinto a terra attraverso layers successivi, ora un Jules Olitski spruzzato col compressore, ora un Larry Poons dalla spalmatura verticale, ma ancora di più tanti Paul Jenkins in cui l’acrilico è stato versato sulla tela e indirizzato nel suo percorso secondo inclinazioni varie in tempi rapidissimi e per successivi e controllati sbrodolamenti.”
Leonardo Genovese, nato in Lucania, vive e lavora a Milano dal 1981.
Tutte le opere sono riprodotte nel catalogo pubblicato da Magnolia Edizioni introdotto da un saggio di Manolo De Giorgi.
Inaugurazione: martedì 10 novembre 2009, dalle ore 18.00
Galleria Manzoni
Via San Tomaso, 66 – Bergamo
orari dal martedì al sabato dalle 10-13 / 15-19