Antonio Colombo
Milano
via Solferino, 44
02 29060171 FAX 02 29060171
WEB
Fulvio Di Piazza
dal 25/11/2009 al 29/1/2010
mar-sab 15-19

Segnalato da

Antonio Colombo Arte Contemporanea



approfondimenti

Fulvio Di Piazza



 
calendario eventi  :: 




25/11/2009

Fulvio Di Piazza

Antonio Colombo, Milano

Dio Frana. In mostra 15 opere in cui sono raffigurati paesaggi nebbiosi dai toni scuri. Quelle che a prima vista sembrano rappresentazioni pittoriche di un bosco, si popolano ad uno sguardo piu' attento, di forme vegetali zoomorfe, alberi con gli occhi e animali velenosi.


comunicato stampa

Antonio Colombo presenta, a Novembre, Dio frana, la prima mostra personale di Fulvio Di Piazza a Milano.
Siracusano, classe 1969, Di Piazza è uno dei protagonisti più originali del panorama figurativo italiano.

Affascinato da sempre dalla natura, non matrigna ma neppure troppo rassicurante, negli ultimi anni ha dedicato sempre più attenzione allo studio sulle forme naturali portandolo alle estreme conseguenze, verso la rappresentazione di una natura sempre più antropomorfizzata. La sua attitudine per una pittura fantastica e barocca, di minuziosa fattura e cura quasi fiamminga, affonda le radici in un terreno antico, che va da Arcimboldo a Bosch, passando attraverso la cultura popolare del fumetto e rendendo omaggio alla lezione dei surrealisti. Una pittura sempre capace di generare stupore e meraviglia con un florilegio di personaggi, forme e cromatismi che riempiono ogni minimo spazio della tela, una proliferazione di immagini che risponde ai modelli correnti di comunicazione, alla quotidianità della civiltà dell’immagine.

È l’artista stesso a sottolineare la novità dei lavori realizzati appositamente per questa mostra, una quindicina in tutto.

'La natura raffigurata in questo nuovo ciclo di opere è drammatica, e non vi è più quella ricerca sul microcosmo dei sottoboschi che animavano le precedenti rappresentazioni e che servivano per alleggerire una visione della natura che era già ostile.” E ancora: “Ho tolto un po’ di filtro umoristico alla rappresentazione. Sono passato da una visione del particolare a quella dell'insieme del paesaggio. E' un paesaggio caduco e decadente, come se la natura fosse arrivata alla fine del suo percorso, ma potrebbe essere vista anche come una natura che, avendo raggiunto il collasso, si evolve e si reinventa.'

In una pittura veloce, spesso lavorata a spatola, Di Piazza propone immagini cariche e paesaggi nebbiosi nei quali prevalgono i toni scuri, lava e terra smussata. Quelle che a prima vista sembrano precise rappresentazioni pittoriche di un bosco si popolano, ad uno sguardo più attento, forme vegetali zoomorfe, alberi con gli occhi e animali velenosi.

Le grandi rocce che spesso 'riempiono' i quadri prendono vita, animati dal fluire degli elementi. Acqua, magma, terra e roccia si sovrappongono e danno vita ad un gioco di richiami e somiglianze che, nell’insieme, ne determina la natura antropomorfa, da sempre alla base del lavoro dell’artista. I cieli, un tempo tersi e variopinti diventano nebbiosi e piatti illuminati soltanto dalla pallida luce di un sole offuscato dalle nubi conferendo in questo modo al soggetto principale maggiore drammaticità.
Dice dei suoi lavori Di Piazza: 'Se dovessi trovare un aggettivo per questi lavori direi che sono romantici.'

Inaugurazione giovedì 26 novembre 2009, ore 18,30

Antonio Colombo
via Solferino 44, Milano
Orario: mar-sab 15-19
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [104]
El Gato Chimney - Rafael Silveira
dal 25/11/2015 al 22/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede