Ufficio Stampa Comune di Milano
Una serie di iniziative per ricordare la figura di Giorgio Gaber tra spettacoli, incontri, dibattiti e progetti editoriali che mettono in risalto lo stretto legame dell'artista con la nostra citta'.
Milano, 12 novembre 2009 – Dal 25 novembre al 14 dicembre Milano ospiterà una serie di iniziative per ricordare la figura di Giorgio Gaber. Per la terza edizione di “Milano per Giorgio Gaber” sono in calendario spettacoli, incontri, dibattiti e progetti editoriali che mettono in risalto lo stretto legame dell’artista con la nostra città. La manifestazione è promossa dall’Assessorato agli Eventi del Comune di Milano.
“Giorgio Gaber – ha commentato l’assessore Giovanni Terzi – rappresenta il passato, il presente e il futuro della nostra città. Mi piacerebbe raddoppiare la manifestazione con un’edizione estiva, contemporanea al Festival che si tiene a Viareggio”.
“L’idea – ha spiegato Terzi – è quella di un vero e proprio gemellaggio con Viareggio. Una proposta che nasce dalla volontà di rendere omaggio a Gaber ma anche dal desiderio di porre fine a inutili rivalità tra città. Bisogna lavorare per trovare un denominatore comune in grado di costruire e unire anziché sottrarre”.
Programma
Mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, ore 20.30 al Piccolo Teatro Studio
“Se potessi mangiare un’idea”, di Gaber - Luporini, interpretato e diretto da Gioele Dix. Lo spettacolo che ripercorre le tappe più significative del repertorio dell’Artista, conclude una lunga tournée di successo nei più prestigiosi festival teatrali. Prodotto dalla stessa Fondazione Giorgio Gaber, accompagnano Gioele Dix, Silvano Belfiore (pianoforte e tastiere) e Savino Cesario (chitarre).
Sabato 28 novembre, ore 17 all’Auditorium Giorgio Gaber del Grattacielo Pirelli
Al rinnovato appuntamento annuale con gli amici del Signor G, sarà presentato l’ultimo lavoro editoriale della Fondazione Giorgio Gaber, il dvd “Giorgio Gaber – Gli anni Novanta”, che chiude l’opera omnia per immagini dedicata all’Artista.
L’iniziativa sarà anche l’occasione per presentare i primi risultati del Progetto Gaber, nato dalla collaborazione tra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca e Fondazione.
Nel corso della giornata, saranno premiati gli studenti della Scuola di Grafica dell’Accademia delle Belle Arti di Brera con un riconoscimento speciale per i migliori lavori ispirati all’ultimo album-testamento di Gaber, Io non mi sento italiano. Le opere selezionate saranno poi esposte al Piccolo Teatro Strehler per l’intera durata della manifestazione.
Ospite d’onore Enzo Iacchetti, che presenterà il cd “Chiedo scusa al signor Gaber”.
Mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre, ore 20.30 al Piccolo Teatro Studio
“E pensare che c’era il pensiero” di Gaber - Luporini, con Maddalena Crippa.
L’attrice, che più volte si è confrontata con monologhi dedicati a grandi autori della cultura contemporanea, ha scelto di rappresentare alcuni tra i momenti più importanti e significativi dell’opera gaberiana, con la collaborazione di Sandro Luporini.
Prodotto da Tieffe Teatro, con la regia di Emanuela Giordano.
Mercoledì 9 dicembre, ore 17.00 all’Università degli Studi di Milano.
“Teatro Canzone, Teatro Comico, Teatro Popolare”, incontro con Paolo Rossi. L’iniziativa, che si terrà nell’Aula Magna della Statale, sarà un’ulteriore occasione di approfondimento della figura e dell’opera di Gaber, cercando le affinità tra Teatro Canzone, Teatro Comico e Teatro Popolare, attraverso le riflessioni di uno fra i più versatili e autorevoli attori italiani.
Domenica 13 dicembre, ore 21 al Teatro Franco Parenti.
“Chiedo scusa al Signor Gaber” di e con Enzo Iacchetti, accompagnato dalla Witz Orchestra, da Marcello Franzoso (chitarra), Max Zaccaro (basso) e Francesco Corvino (batteria). Una serata esclusiva in cui Iacchetti e la sua band interpreteranno il primo repertorio gaberiano, confermando la stima e l’affetto nei confronti dell’amico Gaber.
Lunedì 14 dicembre, ore 20.30 al Piccolo Teatro Strehler
“Io quella volta lì avevo 25 anni” il testo inedito di Gaber e Luporini, sarà interpretato da Claudio Bisio, accompagnato al pianoforte dal maestro Carlo Boccadoro, con la regia di Giorgio Gallione. Prodotto dal Teatro dell’Archivolto di Genova, in collaborazione con la Fondazione Gaber.
Per ulteriori informazioni: http://www.giorgiogaber.it
Diverse sedi, Milano