Officine Sintetiche Live Acts. Performance multimediale interattiva Crossroads frutto del laboratorio produttivo di Officine Sintetiche 2009 e a seguire live show case, una dimostrazione teorica e applicativa del lavoro svolto in Officine Sintetiche e in Crossroads.
a cura di Tatiana Mazali, Antonio Pizzo e Vanessa Vozzo
Atti Sintetici è realizzato con Servi di Scena opus rt, grazie al contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Facoltà di Scienze della Formazione di Torino, con il patrocinio della Città di Torino, in collaborazione con Sistema Teatro Torino, Virtual Reality & Multi Media Park, Politecnico di Torino (Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione), DAMS, CIRMA, Residenza Multidisciplinare Storie di Altri Mondi de Il Mutamento Zona Castalia, Laboratorio Multimediale Guido Quazza.
L’evento, curato dai project designers di Officine Sintetiche, Tatiana Mazali (Politecnico di Torino), Antonio Pizzo (DAMS Torino) e Vanessa Vozzo (Servi di Scena opus rt/Malafestival), avrà luogo negli spazi della Cavallerizza Reale - Manica Corta (via Verdi 9, Torino) nei giorni 3 e 4 dicembre 2009 a partire dalle ore 21.00. In ogni serata verrà presentata la performance multimediale interattiva Crossroads frutto del laboratorio produttivo di Officine Sintetiche 2009 e a seguire verrà mostrato un live show case, una dimostrazione teorica e applicativa del lavoro svolto in Officine Sintetiche e in Crossroads.
Crossroads è diretta da due artisti d’eccellenza, il londinese/pakistano Ali Zaidi fondatore di motiroti (UK) (http://www.motiroti.com) e da Antonella Usai fondatrice della Compagnia NAD (http://www.compagnianad.it) che per tre settimane hanno lavorato, insieme a studenti del Politecnico di Torino (Ingegneria del Cinema dei Mezzi di Comunicazione) e dell’Università degli Studi di Torino (Facoltà di Scienze della Formazione) selezionati da Officine Sintetiche, ad un’opera che si avvale di sistemi digitali di interazione real time.
Crossroads è una performance che utilizza il corpo, il rituale e i nuovi media per raccontare una mutazione culturale. Le storie individuali migrano e si trasformano continuamente: il mito indiano delle Devadasi si confronta con la tratta delle prostitute ai confini europei, mentre un intero universo di lavoratori del sesso naviga nel mondo senza confini del world wide web. Indiano di nascita, pakistano per migrazione e britannico per caso, Ali Zaidi lavora su questo spiazzamento per creare i suoi lavori che sfidano gli stereotipi culturali sottolineando le comunanze e le differenze attraverso l’arte. Zaidi è il direttore artistico di motiroti, una organizzazione artistica conosciuta internazionalmente e vincitrice di diversi premi, che lavora in una metodologia crossmediale (film, live art, istallazioni e tecnologie digitali)
Negli ultimi quindici anni, motiroti ha indagato le questioni identitarie, le interrelazioni e le divisioni socio-culturali attraverso i suoi molteplici punti di vista e la ricchezza visiva dei suoi spettacoli. Antonella Usai, fondatrice della compagnia NAD è coreografa e danzatrice. Vincitrice in giovane età di numerosi concorsi e premi fra cui Vignale danza e Castiglioncello, lavora a lungo all’estero (Zet Tanztheater, Rigolo Tanzendes Theater, Cie Pierre Droulers). E' diplomata in danza classica indiana presso la Darpana Academy of Performing Arts di Ahmedabad ed è la prima danzatrice europea ad essere stata ingaggiata dalla Mrinalini and Mallika Sarabhai dance company con cui ha compiuto tour in tutta l'India e a Singapore. Si ringrazia: Emanuela Bernascone e Alessio Maida.
Cavallerizza Reale
via Verdi, 9 - Torino
Ore 21 entrambi i giorni
Ingresso 5 euro