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3/6/2002

Salvatore Zito

Palazzo Piossasco, Torino

Pop Up

Neo Pop Art in mostra a Torino con una personale di Salvatore Zito

Martedì 4 giugno 2002 alle ore 21 la sede della European School of Economics di Palazzo Piossasco di Rivalba in via Cavour 13 a Torino ospiterà l'inaugurazione della mostra Pop Up, un'originale personale di Salvatore Zito.

Dal 4 al 29 giugno 2002 sarà possibile ammirare circa 50 opere dell'artista - pittore di formazione classica dalla tecnica spettacolare apprezzato per la forza e l'ironia e per la lucida e raffinata interpretazione del reale - raffiguranti i suoi soggetti prediletti: oggetti comuni e icone contemporanee rivisitati in chiave neo pop.

Una curiosa sezione monografica sarà dedicata ai ludici e concettuali Spiderman, una serie di opere pittoriche raffiguranti il celebre protagonista del fumetto nato nel '62 il cui ritmo visivo e la dinamica interpretativa verranno supportati dalle musiche composte da Maurizio Pisati e dalla proiezione di un cortometraggio realizzato da Max Bertolai per il Festival francese di Bourges.

Gli splendidi saloni di Palazzo Piossasco di Rivalba faranno inoltre da cornice all'esposizione delle still life dell'artista, opere dai colori intensi in cui la sensualità simboleggiata dalla bellezza materica e dai volumi enfatizzati dei soggetti si stempera nella freddezza dell'immagine finale dei ghiaccioli.

LA MOSTRA
La mostra Pop Up si terrà dal 4 al 29 giugno 2002 presso il Palazzo Piossasco di Rivalba di Torino, sede della European School of Economics, Università Europea di Economia, Finanza e Management da sempre promotrice di appuntamenti e iniziative culturali.

L'esposizione consisterà nella presentazione di una cinquantina di opere del pittore Salvatore Zito raffiguranti oggetti comuni e icone dei nostri giorni reinventati sulla base di suggestioni neo pop.

Protagonista principale della mostra sarà Spiderman, il celebre supereroe dei fumetti di cui quest'anno si festeggia il quarantennale. Attraverso la scultura policroma Uovo Ragno e una vasta raccolta di oli e smalti su tela, Salvatore Zito si cimenterà in un'impresa artistica non facile: "fissare" un'immagine in movimento scelta tra le infinite possibilità con cui il visibile viene oggi trattato tramite la mediazione di computer, schermi televisivi e cinematografici, videogames.
Nell'intento di sottolineare l'originalità e la spettacolarità caratterizzanti l'opera dell'artista, verrà presentato per l'occasione Suite 25, un corpus di 25 quadri il cui ritmo visivo e la dinamica narrativa verranno supportati dalle musiche composte da Maurizio Pisati e dalla proiezione di un cortometraggio realizzato da Max Bertolai per il Festival Synthése (Maison de la Culture, Bourges - Francia, 1 giugno 2002 ore 17).

La mostra proporrà inoltre l'esposizione di quadri rappresentanti frutti esotici dal forte impatto visivo, still life con fragole e ciliegie in cui la bellezza materica e i volumi enfatizzati dei soggetti si stemperano nella freddezza dell'immagine finale dei ghiaccioli.

SALVATORE ZITO
Salvatore Zito, nato nel 1960, vive e lavora a Torino. In questa città ha conseguito gli studi in Pittura presso l'Accademia Albertina di Belle Arti, dove è stato in seguito docente di Decorazione.
Pittore di formazione classica dalla tecnica spettacolare, applica da sempre queste peculiarità a ogni tipo di esperienza artistica.
Il percorso artistico di Salvatore Zito ha inizio negli anni ottanta, esordendo nel panorama internazionale sia con importanti personali sia collaborando con un gruppo di artisti impegnati nella realizzazione di progetti multimediali in cui pittura, musica e poesia si compenetrano in un'unica visione. In questi anni si dedica alla rappresentazione di nature morte e di figure umane sorprendendo la critica per la comunicazione espressiva dei sapienti e raffinati passaggi cromatici.
Gli anni novanta sono caratterizzati dalla visionarietà e dal citazionismo, elementi che trovano spazio nelle tele esposte nell'ambito della personale Paesaggi della Memoria (Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Carmagnola, 1991).
Vincitore nel 1992 del Primo Premio Nazionale della Pittura "G. Sobrile" istituito dalla Galleria d'Arte Moderna di Torino, Zito approda negli anni novanta alla raffigurazione delle icone del proprio tempo: dal ciclo dedicato alla Coca Cola (1992) alle opere sul mito Ferrari (1993).
Sempre negli anni novanta, Salvatore Zito si cimenta inoltre nella realizzazione di opere a sfondo sociale: nel '96 la Città di Torino, il Gruppo Abele e la LILA gli commissionano un'opera per una campagna informativa sull'AIDS; affronta il problema della siccità nell'opera Maree e quello della fame nel mondo attraverso Flashback, opera esposta al Sermig di Torino.
Dopo la personale Flirt (1997) e l'esperienza come tutor per un workshop di pittura murale tenutosi nell'ambito della Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo, Salvatore Zito è impegnato da alcuni anni nel progetto Spiderman. La produzione relativa al noto supereroe dei fumetti comprende oli e smalti su tela, la scultura policroma Uovo Ragno (opere del 1997) e Suite 25, 25 quadri audiovisivi in cui la pittura dell'autore si unisce armoniosamente alla musica di Maurizio Pisati e alle immagini del cortometraggio diretto da Max Bertolai.

Immagine: SUITE 25-25 oli e acrilici su tela cm.12x14

Inaugurazione: Martedì 4 giugno 2002 alle ore 21

Ingresso: libero.

Orari: tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.30 (festivi su appuntamento).
Per maggiori informazioni telefonare allo 011 - 4406980

Per informazioni: Maria Luisa de Lillo e Daniele Milano
Glebb & Metzger: via Papacino, 3 - 10121 Torino Tel. 011-5618236 Fax. 011-5637506

Palazzo Piossasco di Rivalba
via Cavour 13
Torino

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