L'associazione Cherimus ha invitato gli artisti Marco Colombaioni, Cleo Fariselli, Diego Perrone e Matteo Rubbi a collaborare con la comunita' locale ed in particolare con i bambini della scuola primaria del paese, per realizzare i personaggi, gli elementi e gli scenari del presepe, nella chiesa romanico-pisana rimasta chiusa per anni.
Il presepe di Perdaxius torna alla chiesa medievale di san Giacomo, grazie alla
collaborazione tra artisti, musicisti e scuola del paese.
L’associazione Cherimus e il gruppo folk Maria Munserrara di Tratalias, realizzano il
presepe di Natale nella chiesa romanico-pisana di San Giacomo, antica chiesetta nel
centro storico del comune di Perdaxius, che per varie vicissitudini è rimasta chiusa e
inutilizzata per anni.
L’associazione Cherimus ha invitato per l’occasione alcuni artisti a lavorare insieme ai
bambini della scuola primaria, per realizzare i personaggi, gli elementi e gli scenari classici
del presepe, con materiali di recupero procurati dagli stessi bambini.
Gli artisti Marco Colombaioni, Cleo Fariselli, Diego Perrone e Matteo Rubbi, attivi in ambito internazionale, sono entrati a contatto con la comunità locale in
un momento importante nella vita del paese, cioè i preparativi per i festeggiamenti del
Natale.
Per instaurare un rapporto reale tra gli artisti e il paese, l’associazione Cherimus ha
chiesto la collaborazione di istituzioni, associazioni e attività del territorio, tra cui la scuola
primaria e diversi esercizi artigianali e commerciali. Gli artisti hanno così costruito il
presepe grazie al contributo dei bambini della scuola primaria nel corso di due settimane
di laboratori. Gli animali, i personaggi, il cielo e le stelle sono stati immaginati e costruiti da
zero nella scuola. Gli interventi degli artisti, realizzati in un’atmosfera corale, spaziano dal
cielo stellato, che riproduce le costellazioni presenti la notte di Natale dell’anno zero nel
cielo di Perdaxius, alla realizzazione di un cielo composto da un puzzle di carta di 12 metri
quadri, colorato con pastelli e pennarelli, dall’arrivo della stella cometa, che sarà
interpretato dai bambini in una performance prevista al momento dell’apertura, alla
realizzazione delle orecchie dei personaggi fatte di dolce.
Il gruppo folk Maria Munserrara di Tratalias allieterà l’apertura del presepe con un
repertorio di canti sacri tipici della musica tradizionale sarda.
Nella ex biblioteca del paese, situata nella piazza principale saranno esposti i disegni
realizzati dai bambini durante i laboratori e verranno offerti dolci tipici preparati da alcune
signore del paese.
Il progetto è parte di un percorso più ampio promosso dall’associazione Cherimus che
mira ad integrare l’arte contemporanea internazionale con le principali occasioni di festa
del paese al fine di valorizzare la cultura locale.
L’associazione Cherimus, attiva da diversi anni, ha al suo attivo numerose iniziative di
livello internazionale realizzate con l’obiettivo di integrare territorio e arte contemporanea
nel Sulcis-Iglesiente.
Cherimus - arte contemporanea in Sardegna
Via Costituente 135/137 09010 Carbonia CI - tel. +39 3404169552 http://www.cherimus.org - cherimus@gmail.com
L’evento è realizzato con il contributo del comune di Perdaxius.
Info: Emiliana Sabiu tel. 340 4169552, email emisabiu@gmail.com
Martedì 22 dicembre 2009 ore 17,30
Chiesa di san Giacomo
Perdaxius (CI)