Teatro della Limonaia
Sesto Fiorentino (FI)
via Gramsci, 426
055 440852 FAX 055 440852
WEB
Il pittore di madonne
dal 11/6/2002 al 12/6/2002
055 440852 FAX 055 440852
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Segnalato da

Cinzia Rubino




 
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11/6/2002

Il pittore di madonne

Teatro della Limonaia, Sesto Fiorentino (FI)

O nascita di un quadro, di Michel Marc Bouchard. Autore in residenza di scrittura al Teatro della Limonaia per l'anno 2002.


comunicato stampa

O NASCITA DI UN QUADRO

PERLE 02

12 giugno ore 21

Agenzia Culturale del Québec in Italia, Conseil des Arts et des Lettres du Québec,

Ministère de la Culture et des Communications du Québec, Ministère des Relations Internationales du Québec

in collaborazione con

COMPAGNIA LABORATORIO NOVE

mise en espace - anteprima

Il pittore di madonne o nascita di un quadro

di Michel Marc Bouchard
autore in residenza di scrittura al Teatro della Limonaia per l'anno 2002

traduzione e mise en espace a cura di Barbara Nativi

musiche originali di Marco Baraldi

con Angela Antonini, Simona Arrighi, Alessandro Baldinotti, Daniele Bonaiuti, Sandra Garuglieri, Emanuela Mascherini, Silvano Panichi, Gabriele Venturi

assistenti alla regia: Matteo Ceccarelli, Daniela D'Argenio, Roberta Di Bartolomeo, Fulvio Notari

al pianoforte Giulio Pietropaolo

In collaborazione con L'Institut Français de Florence

Autunno 1918: i soldati canadesi appena tornati dall'Europa dalla prima guerra mondiale non sanno che portano con sé i germi della spagnola. A Saint-Coeur de Marie, paesino cattolico nel nord del Québec, la popolazione è duramente colpita dall'epidemia e per fermarla si decide di commissionare un affresco della Vergine Maria ad un artista italiano, pittore di madonne. Il pittore cerca la sua modella fra le donne del paese, e sceglie una ragazza strana e dai tratti molto dolci, che preferisce la compagnia dei moribondi a quella dei ragazzi della sua età e sembra dotata di poteri sovrannaturali, capace com'è di sollevare i moribondi dal loro dolore. In un universo malato in cui la morte e l'epidemia la fanno da padroni e il misticismo vince sul buon senso, nasce un amore insolito e mortale fra l'artista e la sua modella, scandito per frammenti, che raccontano anche degli aspetti più importanti della fabbricazione di una tela. Artista, modello, scena, soggetto, angolatura, colori' Bouchard crea una delle sue opere più intense e inquietanti, contrappuntata dal suo sguardo ironico ed acuto.

La XXII Edizione del Premio Candoni Arta Terme di cui l'appuntamento alla Limonaia costituisce un'anteprima, aprirà il 18 ottobre 2002 riunendo per tre giorni autori, registi, attori, direttori artistici e operatori culturali dall'Italia e dall'estero.
Accanto al testo di Michel Marc Bouchard quest'anno sono tre gli autori italiani cui è stata richiesta la composizione di una nuova opera:Ugo Chiti, Letizia Russo e Gian Mario Villalta.
Il premio opera sotto la direzione artistica di Franco Quadri.

Teatro della Limonaia
via Gramsci, 426
Sesto Fiorentino (FI)

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