Nell'ambito della rassegna Allunaggio - 40 anni dopo. L'artista si ispira ad immagini legate allo sport e alla danza e a tutti quegli elementi che si riferiscono al benessere del corpo e della mente.
Ebbene sì, senza avere a portata di mano le Golia mi sento a disagio. Delle Golia mi piace il sapore, la morbidezza del loro corpo, il colore, il profumo. E il loro “Vestito”: sul bianco della carta il verde traccia una stella formata da due triangoli, stella che diventa messaggio e che, se messa in sequenza, ricorda quelli che sono i grani del rosario. Non solo decorazione nell’involucro dunque ma messaggio.
L’incontro con l’arte di Giordano Redaelli, con il suo modo di esprimersi in arte, è stato per me fondamentale proprio per la sua attenzione verso le piccole cose del quotidiano, da lui rivelate nella loro necessarietà. Direi che l’esempio delle Golia è eccezionalmente adatto per comprendere quello che l’artista vuole trasmettere. Cito altri ‘protagonisti’ da lui scelti: caffè, the, chewing-gum e immagini legate allo sport e alla danza, tutti elementi che si riferiscono al benessere del corpo e della mente, al piacere di ‘coccolarsi’, di prendersi cura di sé - vedi l’energia del miele nelle Caramelle Ambrosoli -. Lavoro che diventa grido di allarme, quando accanto alla confezione delle sigarette ripropone la frase “Il fumo uccide” affiancata da un magico e nero spazio che richiama un oscuro silenzio…Il messaggio artistico di Redaelli si rivela così potente perché tocca, del nostro intimo, zone forse a noi stessi sconosciute. Quelle che dialogano con il vivere quotidiano e che mettono più a fuoco della nostra coscienza le immagini con cui ogni giorno il nostro essere è in contatto.
È questa una rara e straordinaria dote che rende arte il messaggio artistico. Sento che quello che dico dell’opera di Redaelli è in totale armonia con il famoso aforisma di Pierre Restany: “L’arte specchio della vita è arte. Se l’arte si allontana dalla vita è colpa dell’arte, se la vita si allontana dall’arte è colpa dell’arte, la vita è quello che rende l’arte più bella della vita”.
Grazia Chiesa – gennaio 2010
Giordano Redaelli alterna la propria attività di grafica e visual design a quella di artista.
Inaugurazione 28 gennaio ore 18.30
Galleria 9 Colonne SPE/ Il Resto del Carlino
via Cesare Boldrini, 10 - Bologna
orario: 9-13 e 14-17.30, sabato e festivi chiuso
Ingresso libero