Ivano Adversi, Roberto Brandoli, Alessandro Zanini. Un progetto fotografico per valorizzare il lavoro e le attivita' delle cooperative che operano sui terreni confiscati alle mafie.
a cura di Paola Riccardi
Fotografie di Ivano Adversi, Roberto Brandoli, Alessandro Zanini
Testi a cura di Lorenzo Frigerio
Editing fotografico e mostra a cura di Paola Riccardi
Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e l’associazione TerzoTropico hanno
realizzato un progetto fotografico per valorizzare il lavoro e le attività delle cooperative
che operano sui terreni confiscati alle mafie. un reportage che ha prodotto una mostra
fotografica, un volume e una multivisione sul lavoro delle cooperative di Libera Terra,
Placido Rizzotto e Pio La Torre in Sicilia, Valle del Marro in Calabria e Terre di Puglia
in Puglia, cooperative che hanno come finalità il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati
alle organizzazioni criminali ai sensi della L. 109/96.
L’associazione Culturale TerzoTropico, nata nel dicembre 1998 a Bologna, opera nel settore della comunicazione e della divulgazione, con particolare riguardo ai temi sociali e ambientali.
Con grande entusiasmo ed energia, tre fotografi legati all’Associazione si sono avvicinati alle attività e alle tematiche di Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie, condividendone princìpi e programmi. E’ nata così l’idea, in collaborazione con Libera, di realizzare un reportage fotografico che, durante questi ultimi due anni ha documentato molte delle attività e del lavoro delle cooperative Placido Rizzotto e Pio La Torre in Sicilia, Valle del Marro in Calabria, Terre di Puglia in Puglia.
Il risultato di questo reportage è riassunto in questo volume, in una mostra itinerante e in una multivisione, pensati per valorizzare e sostenere il difficile e gratificante lavoro di tanti uomini e tante donne che hanno deciso di impegnarsi personalmente nella rinascita del territorio.
Un’attenzione particolare è stata posta anche al rapporto con i volontari, ragazzi e studenti provenienti da ogni parte del mondo, che in estate passano parecchi giorni nei campi, lavorando a stretto contatto con i soci delle cooperative e vivendo così una esperienza unica e particolarmente significativa.
La promozione dell’immagine di queste realtà è un modo di fare crescere fra tutti i cittadini a livello nazionale la consapevolezza dell’importanza che queste iniziative hanno nell’affermare e consolidare una concreta cultura della legalità.
Immagine: Ivano Adversi, Puglia, Trattamento biologico della vite, settembre 2009
Sala d'Ercole
Piazza Maggiore, 6 - Bologna