Microcosmi. Un'operazione di recupero di sensazioni, ricordi e immagini vissute. Il nido come simbolo d'inizio, costruzione, partenza e ritorno.
La serie di questi nuovi lavori, proposti su piccoli formati quadrati, nasce dal desiderio di raccogliere attraverso la memoria e mediante un linguaggio simbolico di nidi e alberi, testimonianze di un esperienza passata. Un’operazione di recupero di sensazioni, ricordi e immagini vissute. Il nido come simbolo d'inizio, costruzione, partenza e ritorno, un punto di riferimento costante nella vita, la soglia tra il mondo interiore e quello esteriore, il contenitore rifugio di una sfera esistenziale. L’albero, energia vitale che vive tra la terra e il cielo con i suoi rami che si allungano verso l’alto come a volere comunicare un microcosmo intimo e infantile in cerca di luce e alimento, come l’albero cosmico, mediatore tra le profondità della terra e le altezze dei cieli.
Biografia
Federica de Luca è nata nel 1974 a Milano, dove oggi vive e lavora.
Dopo avere conseguito il diploma artistico, si laurea in architettura al Politecnico di Milano. In seguito a diverse esperienze sia in campo grafico che nella progettazione sceglie di seguire la propria indole creativa e soddisfare il bisogno di ricerca artistica. Nel 2006 inizia a collaborare nell’atelier di un’artista coreana in qualità di sua assistente e proprio grazie a questa esperienza, approfondisce la conoscenza di nuovi materiali e tecniche, forme e colori.
Nei suoi primi lavori i colori forti dialogano con le tinte accese, tirati o addensati a spatola per gesti informali. Principalmente sono graffi, accumuli di materia e geometrie che inseguono una costante ricerca di equilibrio compositivo dello spazio. Il continuo lavoro e l’evoluzione del percorso artistico oggi si riflettono in un mondo fatto di metafore e simboli tra loro legati da energia vitale e che in un dialogo interiore vengono raccontati con tinte naturali, pigmenti, grafite e caffè.
Fondamenta sgr
via Mazzini, 2 - Milano
Su appuntamento.
Ingresso libero