MAC - Miradoli Arte Contemporanea
Spazi. L'artista dipinge con ossidi e ruggini, fissa nella resina sfumature cromatiche, aggiungendo, sottraendo, sovrapponendo strati e livelli di lettura differenti, creando una varieta' di paesaggi spaziali.
Sebbene ad una prima impressione possa sembrare improprio definirla pittura, in realtà
quella di Riccardo Pirovano è una tecnica pittorica a tutti gli effetti. Certo, la tela è
metallo, il colore è ruggine, la vernice finale è resina.
Tuttavia l’approccio e l’intenzione
sono analoghi: Pirovano dipinge con ossidi e ruggini un astrattismo di grande attualità,
fissa nella resina notevoli sfumature cromatiche, aggiungendo, sottraendo,
sovrapponendo strati e livelli di lettura differenti, creando una varietà di paesaggi
spaziali in cui si intersecano tagli scavati direttamente sulle sue lastre, in cui si aprono
ampie campiture lucenti e trovano posto brillanti finiture. Il risultato è elegante e
raffinato, esteticamente affascinante ed espressivamente coinvolgente, cosa non da
poco per un autore così giovane.
In alcune circostanze la resina addirittura “si alza”, adattandosi ad ambienti
tridimensionali, colando dentro gabbiette per uccellini al cui interno sono imprigionati
sciami eterogenei di insetti.
In questa mostra Riccardo Pirovano fa sfoggio delle sue grandi qualità tecniche ed
artistiche e del suo linguaggio personale e riconoscibile che gli sta permettendo di
distinguersi con autorevolezza nel ricco e variopinto panorama della giovane arte
contemporanea.
Inaugurazione 16 febbraio 2010, dalle 18 alle 21
MAC - Miradoli Arte Contemporanea
Alzaia Naviglio Grande, 54 - 20144 Milano
orari : martedi - sabato: 16.00 - 19.30 --- domenica e lunedi chiuso
altri orari su appuntamento
ingresso libero