Olii, tempere, disegni e incisioni. L'artista e' noto per essere il ''pittore dei pretini '', protagonista dei suoi dipinti e' infatti il clero di provincia, credulone e scandalizzabile.
La Galleria Filippo Pananti inaugura sabato 27 febbraio 2010, nella sua sede Espositiva di Via Condotta 27r, una mostra "Omaggio a Nino Caffè".
Nino Caffè è nato ad Alfedena, provincia de l'Aquila nel 1909. Visse e lavorò nelle Marche.
Ha alternato il suo lavoro tra Pesaro e Roma, ove ha tenuto uno ''studio'' tra il 1943 - 1944 e poi dal 1958 al 1963. Dal 1950 attraverso la Galleria Obelisco, la sua produzione è stata assorbita da collezioni pubbliche e private americane; è stato presente a molte Biennali di Venezia e Quadriennali romane, esponendo inoltre a New York, Galleria Knoedler; Londra, Galleria Tooth; Vienna, Galleria d'Arte Moderna. E' morto a Pesaro nel 1975. Nino Caffè, il pittore dei pretini, come da tutti viene definito, rende protagonista dei suoi dipinti quel clero di provincia becero e credulone che si fa scandalizzare da una veste femminile o da qualche diavoletto svolazzante spuntato all'improvviso da chissà dove, che Caffè si diverte a satireggiare a partire da una scelta cromatica scopertamente anticlericale: il rosso.
Questi soggetti e tratti divengono distintivi di una poetica che si riconosce in un intento satirico svuotato di moralismo e colmo invece di una gioia di vivere popolare e sanguigna. La mostra sarà composta da oli, tempere, disegni e incisioni
Inaugurazione 27 febbraio 2010
Galleria Filippo Pananti
via Condotta 27r - Firenze
Dal lunedì al venerdì con orario 9,30 -13,30 e 15,30 - 18,30
Ingresso libero