L'arte di vedere, il piacere di capire. V edizione. Una manifestazione di diffusione della cultura scientifica, ideata dalla Fondazione Marino Golinelli. In Piazza Nettuno, Palazzo d'Accursio, Palazzo Re Enzo e la Sala Borsa: mostre, exhibit, incontri, spettacoli e laboratori che coinvolgono il pubblico di ogni eta'. Al MAMbo il connubio tra scienza e arte nei seminari intensivi con gli artisti Loris Cecchini, Jorge Orta e Alessandra Tesi.
Dall’11 al 21 marzo si terrà a Bologna la V edizione de LA SCIENZA IN PIAZZA®, manifestazione di diffusione della cultura scientifica, ideata dalla
Fondazione Marino Golinelli e realizzata con la collaborazione del Comune di Bologna.
LA SCIENZA IN PIAZZA è un vero e proprio science center nel cuore della città: mostre, exhibit, incontri,
spettacoli e laboratori che coinvolgono il pubblico di ogni età, soprattutto i giovani.
Dopo il successo della passata edizione, che ha registrato 120.000 visitatori e 70.000 partecipanti attivi,
la V edizione presenta una novità: il connubio tra scienza e arte, preludio all’edizione 2011 che
s’intitolerà Arte e Scienza in PiazzaTM.
Oltre un centinaio di eventi per esplorare i grandi temi della scienza e della cultura con importanti
ospiti: da Guido Barbujani a Giovanni Bignami, da Edoardo Boncinelli a Flavio Caroli, da Davide
Cassi a Philippe Daverio, da Silvia Evangelisti a Vittorio Gallese, da Giulio Giorello a Lamberto
Maffei fino a Eugenio Riccomini, oltre a numerosi studiosi impegnati nei più rilevanti progetti di ricerca
europei.
Anche quest’anno LA SCIENZA IN PIAZZA privilegia tutte le forme di diffusione del sapere scientifico
attraverso il coinvolgimento del pubblico in prima persona con attività di didattica e di laboratorio.
Molte le prestigiose collaborazioni strette dalla Fondazione Marino Golinelli, tra cui: INAF - Osservatorio
Astronomico di Bologna; IDIS Città della Scienza di Napoli; ISAC - CNR di Bologna; Experimenta,
Torino; Scuola di Robotica di Genova; ARIC Area della Ricerca dell’Università di Bologna; MAMbo -
Museo d’Arte Moderna di Bologna; Accademia di Belle Arti di Bologna e Collezione Peggy Guggenheim
di Venezia.
La manifestazione affronta temi quali neuroscienze cognitive; bio e nanotecnologie; robotica;
astronomia; risparmio energetico e sostenibilità ambientale; scienza per la salute; cibo, alimentazione e
chimica in cucina.
L’obiettivo della manifestazione è far uscire la scienza dalle accademie per renderla accessibile a tutti. In
questa direzione lo spazio Agorà, in collaborazione con ARIC Area della Ricerca dell’Università di
Bologna, prevede tutti i fine settimana l’incontro tra ricercatori e cittadini.
Un’occasione per parlare insieme di alcuni studi di rilevanza internazionale, discutere i limiti e le
potenzialità delle applicazioni pratiche, immediate e future di alcune scoperte.
Con Air Robot. ”Una Mano volante per lavorare in sicurezza in luoghi a rischio” si esplora il mondo della
robotica utile, dagli UAV, piccoli aerei senza pilota, alla costruzione di una vera e propria “mano volante”
per lavorare in sicurezza in luoghi a rischio.
Il progetto Cataflu.or “La chimica può aiutarci a curare l’influenza?” spiega come sia possibile ottenere
farmaci contro l’influenza con nuovi metodi di sintesi, semplici e innovativi anche in termini di costo e
disponibilità.
Il progetto Namaste. “Gli scarti possono diventare nuovi alimenti?” si propone di valorizzare gli scarti dei
prodotti commestibili (in un mondo in cui oltre un miliardo di persone soffrono la fame) per la produzione
di mangimi e ingredienti alimentari.
Dal progetto europeo Magister. “Riparare i tessuti in vivo, sogno o realtà?” gli ultimi ritrovamenti in fatto
d’ingegneria tissutale per guarire, rigenerare e sostituire i tessuti compromessi.
Il progetto Cherish “Genetica e bioinformatica per il ritardo mentale” illustra i propositi nella diagnosi e
nelle terapie del ritardo mentale nei bambini.
Con il Centro studi e ricerche in Neuroscienze Cognitive e l’Embodied Cognition Lab del Dipartimento di
Psicologia dell’Università di Bologna si indaga il funzionamento del cervello legato alle diverse modalità
sensoriali fino alla nuova concezione della “embodied cognition”. Due gli appuntamenti in programma:
“Corpo e cervello” e “Oggetti e parole, corpo e azione”.
Nell’incontro “Cibo e cervello” si affronta una problematica in drammatico aumento nella società
occidentale si descrivono i circuiti cerebrali che regolano il desiderio e la scelta del cibo e il
malfunzionamento che porta a gravi patologie quali anoressia e bulimia.
Ad arte e scienza è dedicata un’intera sezione che include una serie d’incontri, la rassegna sperimentale
di arte contemporanea e scienza “Antroposfera. Nuove forme della vita” e laboratori hands-on.
I dialoghi dell’Arte e della Scienza, ospitano all’Auditorium Biagi, Sala Borsa, il neuroscienziato
Vittorio Gallese con Silvia Evangelisti, direttrice artistica di Arte Fiera (giovedì 11 ore 18), il
neuroscienziato Lamberto Maffei, Presidente dell’Accademia dei Lincei (sabato 13 ore 17), lo storico
dell’arte Flavio Caroli (venerdì 19 ore 18), il filosofo della scienza Giulio Giorello con lo storico dell’arte
Eugenio Riccomini (sabato 20 ore 17), moderati da Philippe Daverio.
“Antroposfera. Nuove forme della vita”, curata da Giovanni Carrada e Cristiana Perrella, un
percorso assolutamente inedito con opere di artisti contemporanei ispirate dalla scienza o dalla
tecnologia ciascuna delle quali accompagnata da un exhibit interattivo dedicato al tema scientifico
correlato. In mostra opere di Brandon Ballengée; Richard Barnes; Loris Cecchini; Justine Cooper; Lucia
Covi; Alberto Di Fabio; Hubert Duprat; Felice Frankel; Eduardo Kaç; Armin Linke; Lucy e Jorge Orta;
Tomas Saraceno; Nicola Toffolini (Palazzo Re Enzo,11-21 marzo; Pinacoteca Nazionale di Bologna, 26
marzo-9 maggio).
A questo tema è dedicato anche il Workshop Arte Scienza, un progetto speciale nato dalla
collaborazione della Fondazione Marino Golinelli con il Dipartimento educativo del MAMbo – Museo
d'Arte Moderna di Bologna, in accordo con l’Accademia di Belle Arti e le facoltà scientifiche dell’ Università
di Bologna, e promosso negli stessi giorni della Scienza in Piazza per offrire agli studenti la possibilità di
partecipare agli incontri con i principali referenti del mondo scientifico ospitati dalla manifestazione e
seguire i seminari intensivi con gli artisti Loris Cecchini, Jorge e Lucy Orta e Alessandra Tesi.
La sezione Science Center prevede attività pratiche e coinvolgenti per conoscere e sperimentare
l’applicazione delle conoscenze scientifiche attraverso laboratori, mostre ed exhibit dove è vietato non
toccare e non partecipare. Sei i macro-contenitori tematici: Scienza e coscienza; Nuove scienze e
tecnoscienze; Ambiente: difendiamolo ad arte!; La nuova scienza in cucina; Astromania e Ovunque
scienza.
Oltre ad Arte e Scienza in festa - che animerà l’ultima giornata con proiezioni di documentari 3D,
spettacoli scientifici e teatrali, giochi - durante la manifestazione sono previste anche conferenze
spettacolo. Davide Cassi, fisico ed esperto di cucina molecolare guida il pubblico alla scoperta dei
segreti della chimica in cucina. Il giornalista Giosuè Boetto Cohen, lo scienziato Giovanni Bignami e
Sanzio Bassini, Direttore del Dipartimento di High Performance Computing CINECA si confrontano con
l’ausilio di materiale di repertorio delle teche RAI sul ruolo delle nuove tecnologie digitali per la
divulgazione scientifica.
La manifestazione propone inoltre un Nordic Walking scientifico, con ricercatori che spiegano ai
partecipanti via via cosa succede durante l’attività fisica, il percorso prevede soste davanti ad alcuni
monumenti storici con una guida che farà da cicerone.
La Scienza in Piazza® è stata resa possibile anche grazie al contributo di sponsor come Enel, Alfa
Wassermann particolarmente sensibili alla tematica della diffusione della cultura scientifica soprattutto
rivolta alle giovani generazioni. Si ringrazia inoltre per il sostegno La Fondazione del Monte e aziende e
associazioni di categoria come Ima, Marposs, Ascom e Unindustria che da anni sostengono l’iniziativa.
Ufficio Stampa La Scienza in Piazza:
Delos tel. 02.8052151 delosmi@tin.it
Ufficio Stampa FMG
tel. 051.6489680 comunicazione@golinellifondazione.org
La manifestazione La Scienza in Piazza si svolge nel cuore del centro storico di Bologna: Palazzo Re Enzo e la sua piazza, Piazza Nettuno, Palazzo d’Accursio e la Sala Borsa si affacciano su Piazza Maggiore, la piazza principale della città. Dalla stazione, risalendo via indipendenza si arriva direttamente davanti a Piazza del Nettuno, sulla sinistra il suggestivo ingresso di Palazzo Re Enzo, alla nostra destra la Sala Borsa e Palazzo D’Accursio.
Orari di apertura:
Lun-Ven 9 -13 e 15-19 | Sab e Dom 10 -19
Sabato 20 apertura straordinaria fino alle 22
Biglietti:
4 euro – giornaliero | 7 euro abbonamento per l’intera manifestazione
3 euro – studenti
Ingresso gratuito a: spettacoli (previa prenotazione), incontri, dialoghi e ai minori di 6 anni
Per le scuole: Prenotazione obbligatoria
tel 051.6489877 fax 051.389929