'Sottovetro' non e' solo il titolo della mostra, ma anche un ciclo di dipinti che l'artista realizzera' in esclusiva per la galleria. Il tema della campana di vetro e' indagato con la tipica ironia dell'artista.
“Sottovetro: il tempo modifica lo spazio, ma lo conserva” è il titolo delIa mostra personale di Virgilio che la Galleria Gagliardi ospita nella sua sede di San Gimignano. Dietro allo pseudonimo “Virgilio” si cela un uomo, deciso a svelare i segreti della pittura attraverso misteriosi rebus e numerosi enigmi. Virgilio è un giocoliere dell’interpretazione iconica, un messaggero della metafisica, un traduttore del pensiero.
“Sottovetro” non è solo un titolo, ma anche un ciclo di dipinti che l’artista realizzerà in esclusiva per la Galleria. Il tema della campana di vetro, della sua sacralità e conservazione, sarà indagato, per il secondo anno consecutivo, con la tipica ironia dell’artista : si svelano dietro alle campane personaggi enigmatici, citazioni dotte, soggetti inverosimili, talvolta ortaggi, talvolta animali umanizzati, più frequentemente figure inquietanti portatori di messaggi esoterici. E se la campana rappresenta l’universo della visione, o la lente di ingrandimento per poterla interpretare, è legittimo che essa si presti ad essere impolverata, frantumata, scheggiata, capovolta e che essa sia la lente di ingrandimento su una presa di coscienza collettiva, una riflessione sul cammino dell’uomo tra illusione e realtà.”la pittura non esiste, non è tangibile, è un illusione ottica a tutti gli effetti: la realtà è mutabile realtà, la rappresentazione è illusione, è finta poiché rappresenta, ed è quindi immutabili nel tempo” afferma Virgilio nel presentare la sua mostra.
La verosimiglianza mimetica di fiamminga memoria, è materia di riflessione sui temi legati all’etica dell’uomo contemporaneo. In mostra più di quindici quadri inediti realizzati in occasione della personale, rigorosamente dipinti ad acrilico su tavola con un pennello finissimo, riflettono la volontà dell’artista di osservare oggi l’uomo che abita gli spazi del tormento umano, l’insidia della prepotenza , della corruzione, dell’ingiustizia e del sopruso, che scatenano nello spettatore un fascino ambiguo tra il serio e la burla.
Inaugurazione 13 marzo ore 18.30
Galleria Gagliardi
via San Giovanni 57 - San Gimignano (SI)
Orario: tutti i giorni 10-19
Ingresso libero