Barbara Ardau
Silvia Argiolas
Simone Dulcis
Paolo Ollano
Raffaele Quida
Giuliano Sale
Stefano Grassi
Progetto interattivo di Arte in progress. Scaricare le proprie energie e, al contempo, caricarsi delle altrui, in un continuo scambio di forze anche opposte, e' diventato sempre piu' attuale nel campo artistico: quasi un vero atto liberatorio, per urlare le proprie paure e le ansie del proprio tempo. 'Imperfetto futuro' e' tutto questo.
 Progetto interattivo di Arte in progress, a cura di Wanda Nazzari.
PITTURA: Barbara Ardau, Silvia Argiolas, Simone Dulcis, Paolo Ollano,
Raffaele Quida, Giuliano Sale.
MUSICA: Marco Argiolas, Carla Casadei, Silvia Corda, Rossella Faa, Elena
Ledda, Marco Ravasio, Gisella Vacca.
TEATRO: Rita Atzeri, Marco Nateri, Elena Pau, Stefano Raccis, Daniela
Spissu.
DANZA: Carla Onni, Simona Pusceddu 'Danzateatrolab'.
SCRITTURA: Cristiano Bandini, Giulia Clarkson, Franca Nurchis.
VIDEO E FOTOGRAFIA: Stefano Grassi.
Interventi di: Gaetano Brundu, Wanda Nazzari, Antonello Ottonello.
Sono cinquant'anni, ormai, che l'happening rivela la sua carica vitale ed
emotiva. Da John Cage al gruppo Gutaï di Osaka, numerose sono state le
operazioni che hanno contribuito a connotare questo tipo di esperienze,
soprattutto le performance degli anni sessanta e settanta, all'interno delle
quali si creavano complesse dinamiche fra i vari linguaggi: cinematografici,
pittorici, teatrali, musicali, persino gustativi e olfattivi. Così come le
'azioni poetiche' degli anni più recenti.
Scaricare le proprie energie e, al contempo, caricarsi delle altrui, in un
continuo scambio di forze anche opposte, è diventato sempre più attuale nel
campo artistico: quasi un vero atto liberatorio, per urlare le proprie paure
e le ansie del proprio tempo. D'altronde, l'atto della creazione non avviene
soltanto con la mente, ma con tutto il corpo, costantemente teso alla
liberazione del pensiero. L'atto della creazione è forza viva, è libertà , è
carica immensa, è spettacolo.
'Imperfetto futuro' è tutto questo; ma è anche gioia di comunicare, momento
d'incontro, di aggregazione e di stimolo, soprattutto per i giovani che
quest'anno sono più numerosi rispetto alla passata edizione. Insieme, alcune
personalità molto note che, con la loro presenza, oltre a rendere più
importante l'avvenimento regaleranno agli artisti più giovani, momenti di
crescita e di riflessione.
Centro Culturale Man Ray mercoledì 26, giovedì 27, venerdì 28 giugno 2002,
ORE 18.00/22.00
CENTRO CULTURALE MAN RAY
SPAZIO POLIVALENTE DEDICATO ALLE SPERIMENTAZIONI ARTISTICHE CONTEMPORANEE
via Lamarmora, 140 Â 09124 Cagliari
Tel. e Fax 070/283811