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17/3/2010

Carl Michael von Hausswolff & Thomas Nordanstad

Galleria Enrico Fornello, Milano

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Hashima, Japan, 2002 - Al Qasr, Bahriyah Oasis, Egypt, 2005 - Electra, Texas, 2008, nascono dalla collaborazione tra l’artista Carl Michael von Hausswolff e il filmmaker Thomas Nordanstad.

Il primo film della serie è stato girato nel 2002 nella piccola isola di Hashima dove, all’inizio del XX secolo, si sviluppò attorno a una grande miniera di carbone una società autosufficiente di 5.000 persone. Hashima divenne così il luogo con la maggior densità di popolazione al mondo (1,5mq per persona); questo fino al 1974 quando la decisione di chiudere la miniera rese, nel giro di pochi mesi, quest’isola un luogo deserto.

Il secondo film è stato girato nel 2005 nel piccolo villaggio oasi di Al Qasr, nell’estremo sud dell’Egitto. La vita qui è scandita dalla lotta giornaliera contro le altissime temperature di queste terre che addirittura portano l’acqua ad uscire dai pozzi quasi in stato di ebollizione. L’oasi, a causa delle difficoltà legate alla possibilità di risolvere i suoi problemi da un punto di vista tecnico e tecnologico, rimane ancora oggi un luogo legato a processi arcaici ed irrimediabilmente lontani da qualsiasi tipo di contemporaneità.

A chiudere questa serie di tre film Electra, realizzato nel 2008 in una piccola ed addormentata città del Texas ancora una volta pressoché deserta. Attorno a questa cittadina sopravvivono più di 5.000 “pumpjacks” che estraggono le residue goccie di petrolio della zona. La vita a Electra scorre lenta come lento è il movimento di questi macchinari che sono e rimarranno, forse per sempre, l’unica risorsa del luogo.

Citando gli artisti: “Crediamo che ci sia una certa bellezza nell’osservare la vita nel suo aver luogo. Nelle scene che giriamo cerchiamo di far sì che il tempo si faccia metafora del suo scorrere anche nella contemplazione degli osservatori; la nostra speranza è quella di fare dei nostri “film-documentari” un tributo verso le persone che hanno creato e che ancora stanno creando queste società”.

Carl Michael von Hausswolff (Svezia, 1957) vive e lavora a Stoccolma, Svezia. Come artista, compositore e curatore ha esposto i suoi lavori, tra gli altri, presso le biennali di Venezia, Mosca, Istanbul, Santa Fe e Liverpool. Con le sue performances musicali ha partecipato a festival quali Sonar, Ars Electronica e Stockholm Electronic Music Festival; la sua musica è stata prodotta su LP, CD e DVD da etichette quali Ash International, Errant Bodies, Laton e RasterNoton. E’ curatore de FREQ_OUT ospitato a Parigi, Berlino, Copenhagen, Chiangmai, Oslo, Budapest e Kortrijk. Da tempo collabora con Leif Elggren al progetto “Elgaland-Vargaland”.

Thomas Nordanstad (Svezia, 1964), filmmaker, vive e lavora tra Stoccolma e Bangkok, Tailandia. Dal 1999 dirige film, documentari e cortometraggi. Tra I suoi film ricordiamo “Painting Pol Pot” (2000), “Anastasia in Love” (2004), “Snow White and the Ambassador” e “Going Astray” (2006-7). I suoi film sono stati selezionati da festival quali IDFA, Amsterdam, Raindance, Docurama, Documenta e sono stati trasmessi in televisione da diversi paesi.

Immagine: Hashima, 2002

Inaugurazione 18 Marzo 2010, alle 18

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Hashima, Japan, 2002 - Al Qasr, Bahriyah Oasis, Egypt, 2005 - Electra, Texas, 2008 - are the rusult of the collaboration between the artist Carl Michael von Hausswolff and the filmmaker Thomas Nordanstad.

The first one was shot in 2002 in the tiny Hashima island, where a 5000 people self-sufficient society based on coal mine work was formed in the beginning of 20th century. Hashima was the most populated place in the world (1,5 squared meter per person), untill 1974, when the close of the mine was ordered and the island got depopulated in few months.

The second film was shot in 2005 in the small oasis village called Al Qasr, in the Egyptian extreme South. Here life is governed by the tough everyday war that is led against the very high heat, that let water come out from the wells almost boiling. Because of the technical and technological lack that encumbers the resolution of problems, the oasis is still today a place linked to archaic processes, definitely far from contemporary habits.

Electra, the third film that completes the series, was made in 2008 in a very small, almost uninhabited and sleeping town located in Texas. Here more than 5.000 “pumpjacks”, who extract the remaining oil of the zone, still survive. Life in Elettra goes on as slow as the slow speed of the extracting oil machines, that will always be the only local resource.

A statement by the artists: “We believe that there is a beauty in just watching life take place. We try to let the time in the scenes we shoot act as a metaphor for time passing also in the viewers contemplation, and we hope to make these kind of “documentary films” as tributes to the people who were and still are creating these societies”.

Carl Michael von Hausswolff (Sweden 1957) lives and works in Stockholm, Sweden. As an artist, composer and curator, he has shown work in the biennials of Venice, Moscow, Istanbul, Santa Fe and Liverpool as well as in other places. His music has been performed at festivals such as Sonar, Ars Electronica and Stockholm Electronic Music Festival and has been released on LP, CD or DVD by labels such as Ash International, Errant Bodies, Laton and RasterNoton. He is the curator of FREQ_OUT which has been shown in Paris, Berlin, Copenhagen, Chiangmai, Oslo, Budapest and Kortrijk. He is a long time collaborator with Leif Elggren on the project "Elgaland-Vargaland".

Filmmaker Thomas Nordanstad (Sweden 1964) lives and works in Stockholm and Bangkok, Thailand. He has directed features, documentaries and short films since 1999. His films include "Painting Pol Pot" (2000), "Anastasia in Love" (2004), "Snow White and the Ambassador" and the feature "Going Astray" (2006-7). His films have been selected for festivals such as IDFA, Amsterdam, Raindance, Docurama, Documenta, and have been aired on TV in several countries.

Image: Hashima, 2002

Opening 18th march h 6p.m.

Galleria Enrico Fornello
Via Massimiano 25, Milano
orario: Martedi-Sabato 14-19
ngresso libero

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