Imprenditore e collezionista Igor Markin si è trovato al posto giusto
nel momento giusto per mettere insieme una grande collezione di arte
contemporanea russa che sicuramente merita una visita. Convinto che
l'arte debba essere esposta e goduta, non nascosta in un magazzino o
un caveau, Markin ha aperto un museo privato dall'atmosfera
domestica, quasi casalinga neo-hippie. Una zona di tappetti e cuscini
sparsi per terra invita il visitatore a rilassarsi con un caffè dalla
macchinetta a gettoni, ascoltando LP di vinile suonati da un vecchio
giradischi.
Nella registrazione sentite gli Who, seguiti dai suoni
misteriosi di una bella installazione di Dmitry
Kawarga in un'altra stanza,
Per capire di più visitate l'altrettanto informale
blog
del museo.