Progetto Kabila. Esposte 25 opere pittoriche, 4 sculture e la suggestiva installazione Goodies, composta da una serie di scodelle di terracotta contenenti lightbox fotografici.
a cura di Alessandra Redaelli
Attratto da sempre dalle poche zone del mondo ancora intatte dalla globalizzazione, e particolarmente attento alle problematiche sociali, Domenico di Genni presenta oggi il progetto Kabila, dedicato a una delle più grandi baraccopoli del continente Africano. Il cuore del progetto è infatti Kibera, la favela di Nairobi, un luogo che l’artista conosce bene avendovi vissuto per diverso tempo a scopo di studio. E’ in questo febbrile brulicare di vita, nei suoi quasi due milioni di abitanti, che Di Genni trova lo spunto per una serie di ritratti di grande forza emotiva. I visi femminili – di una bellezza innocente e sensuale a un tempo – sono costruiti con un uso sapiente delle ombre e della luce in un bianco e nero corposo e materico che l’artista ha voluto creare utilizzando solo materiali naturali. Su supporti che vanno dalle vele, alle tele di sacco fino alle stoffe locali, Di Genni fa emergere i suoi soggetti mescolando carboni e terre, cenere, ruggine e coloranti vegetali.
In mostra saranno esposte 25 opere pittoriche, 4 sculture e la suggestiva installazione Goodies, composta da una serie di scodelle di terracotta contenenti lightbox fotografici. Il progetto prevede anche l’organizzazione, da parte dell’artista, di corsi di pittura e fotografia per i bambini di Kibera.
Immagine: Senza titolo, 2010, tecnica mista su tela 100x120 cm
Inaugurazione 20 marzo ore 18
Galleria San Lorenzo (nuova sede)
via Sirtori, 31 - Milano
Orari: dal lunedì al sabato dalle ore 15 alle ore 19; mattina su appuntamento
Ingresso libero