Nell'ambito di "Racconti: dieci artisti raccontano i loro segni sul muro". A partire dalle ore 17,30 Maurizio Mochetti e' invitato a raccontare il suo lavoro e le diverse maniere in cui ha posto l'opera in relazione allo spazio.
Nell'ambito di "Racconti: dieci artisti raccontano i loro segni sul muro"
MAURIZIO MOCHETTI
giovedì 27 giugno ore 17,30
Ingresso gratuito
Giovedì 27 giugno 2002 a partire dalle ore 17,30 nello Spazio per l'arte
contemporanea Tor Bella Monaca, Maurizio Mochetti è invitato a raccontare
il suo lavoro e le diverse maniere in cui ha posto l'opera in relazione allo
spazio. Sin dalla sua prima mostra personale alla galleria La Salita di Roma
nel 1968, l'artista, nato a Roma nel 1940 e ivi residente, progetta e
realizza opere nelle quali, di volta in volta in maniera diversa, spazio e
strutture architettoniche diventano parti integranti del lavoro. In
Cilindro luce del 1968, riproposta nello Spazio per l¹arte contemporanea
Tor Bella Monaca in occasione della mostra dedicata alla galleria La Salita
nel 1998, due sfere di luce, una proiettata sulla parete e una sul
pavimento, sono collegate da un elastico che raccorda un punto della
circonferenza dell¹una con un punto della circonferenza dell¹altra. Il
volume di un cilindro, così, con l¹impiego della luce e degli elementi
architettonici, è riproposto nel suo assetto di immagine del tutto libero
dai vincoli materiali del peso e della forza di gravità .
La parete
interviene nuovamente come spazio necessario per la configurazione
dell¹opera nella mostra a L'Attico del 1971, dove è attraversata da un punto
di luce che corre velocemente da sinistra a destra e viceversa (³120 metri
al secondo) o nelle opere, tra le altre, Parete riflettente con punto
luce e Freccia Led esposte nella sala personale alla Biennale di Venezia
nel 1988. Pareti, pavimenti, interi spazi abitabili sono assunti nei lavori
di Mochetti, relazionati o trasfigurati con l¹impiego di sofisticate
tecnologie nel segno di una scienza posta al servizio dell¹imprevedibile,
della definizione non utilitaristica di uno spazio definito secondo un
variegato complesso di valori. Hanno dedicato a Mochetti mostre personali lo
Stedelijk Van Abbemuseum di Eindhoven (1975), la Stadtische Kunsthalle di
Düsseldorf (1976), il Forum Kunst di Rottweil (1982), la Fortezza da Basso
di Firenze (1992), il Museo Laboratorio dell¹Università degli Studi di Roma
La Sapienza (1995), il Centro Cultural del Conde Duque di Madrid (2000).
A Roma, oltre che a La Salita e a L¹Attico, ha esposto, tra le altre, nelle
gallerie Ugo Ferranti, il Cortile, L¹Isola e La Nuova Pesa; la sua opera
Arco-laser del 1997 fa parte della collezione permanente del Parco di
scultura di Villa Glori.
L¹incontro fa seguito a quelli che si sono svolti nel 2001 con Marco
Tirelli, Andrea Aquilanti, David Tremlett, Gianni Dessì, Alfredo Pirri,
Jannis Kounellis, Giuseppe Penone e fa parte del ciclo intitolato Racconti
a cura di Daniela Lancioni, realizzato in collaborazione con i docenti
dell¹Università degli Studi di Roma ³La Sapienza² Silvia Bordini e Claudio
Zambianchi e con un gruppo di loro studenti o neolaureati. Questi ultimi
raccolgono di volta in volta le storie degli artisti, che al termine del
ciclo di incontri verranno pubblicate in un volume. L'incontro con Mochetti
sarà curato da Roberta Serpolli, Fabiana Solidani ed Emanuela Termine.
L¹iniziativa si svolge all¹interno dello Spazio per l¹arte contemporanea Tor
Bella Monaca dove attualmente è visibile il lavoro di Giuseppe Penone,
"Spoglia d¹oro su spine d'acacia"
IL PROSSIMO INCONTRO SARÀ CON
FELICE LEVINI GIOVEDÌ 4 LUGLIO 2002 ALLE ORE 17,30.
Per informazioni: Palazzo delle Esposizioni 06 48941230
Ufficio stampa: Palazzo delle Esposizioni, Marta Fontana, Piergiorgio Paris
06 489411
Come arrivare con i mezzi pubblici:
105 da Piazzale dei Cinquecento _ scendere alla penultima fermata di via
Casilina all¹altezza di Grotte Celoni
a piedi _ via di Tor Bella Monaca _ via Parasacchi _ via Aspertini _ via
Fernando Conti (10 minuti di cammino)
oppure 058 _ scendere via Aspertini di fronte al centro commerciale _
incrocio con via Fernando Conti
Trenino Laziali _ scendere al capolinea (via di Torrenova) e prendere lo 058.
Metro fino ad Anagnina _ prendere il 20 Express _ scendere al capolinea in
viale Duilio Cambellotti di fronte a una grande Chiesa (Architetto
Spadolini) _ percorrere a piedi via Balbiani _ il primo incrocio è via
Fernando Conti.
Come arrivare in macchina:
Tangenziale Est _ uscita Roma Sud  Prenestina- Casilina ecc. _ G.R.A.
uscita n. 17 Tor Bella Monaca. Percorrere via di Tor Bella Monaca, dopo la
grande chiesa che si incontra sulla destra (Arch. Spadolini) _ seconda
traversa a destra: via Parasacchi, percorrerla fino all¹incrocio con via
Aspertini, girare a destra e nuovamente la prima a destra è via Fernando
Conti.
Spazio per l'arte contemporanea Tor Bella Monaca
via Fernando Conti s. n. Roma