L'artista espone le sue figure levigate ed essenziali, sospese tra terra e cielo, che giocano a contrastare la natura della loro stessa materia: bronzo, terracotta, acciaio, legno.
Venerdì 26 marzo alle ore 19 si terrà l’ inaugurazione di “Taste the World” la mostra dell’artista Giacomo Cavina presso gli spazi espositivi del San Franzisco di Bologna, moderno bistrot in Piazza Malpighi. Guidato dall’eclettico proprietario, Maurizio Rovinetti, protagonista da sempre della scena della ristorazione in città, il San Franzisco è un bistrot molto particolare, che si distingue per l’atmosfera informale ed accogliente, coniugata ad una cucina di alto livello, proposta dallo chef Vincenzo Vottero.
Da venerdì 26 marzo il locale apre le porte all’arte, ospitando le opere di Giacomo Cavina, noto artista bolognese affermato a livello internazionale. Questo innovativo percorso nell’arte e nel gusto è stato battezzato “World in progress”, gioco di parole tratto dal “Work in progress” artistico; qui simboleggia un viaggio ideale attraverso il mondo, compiuto con gli strumenti dell’arte e dell’alta cucina.
In questa occasione, Cavina espone in uno spazio non convenzionale le sue figure levigate ed essenziali, sospese tra terra e cielo, che giocano a contrastare la natura della loro stessa materia: bronzo, terracotta, acciaio, legno, perdono il loro peso scultoreo per assumere un’eleganza arcana, nobile e lirica nella loro essenzialità formale. Nell’ambito della ricerca verso la levità, si colloca la creazione di opere in gomma thailandese profumata; nel locale si potrà osservare ed annusare una di queste, al profumo di vaniglia.
Una delle sculture in mostra verrà sostituita ogni settimana, per dare il senso del viaggio che procede attraverso il mondo: la prima opera presentata sarà “ Cica de Buenos Aires”, seguita da “Donna d’Oriente” e infine da “ Figura femminile Mitteleuropea”.
Alle pareti, carte di riso recheranno immagini evocative di altri mondi e all’esterno del locale saranno collocate due grandi opere in bronzo dedicate a Venezia, città internazionale per eccellenza.
Accanto ad impressioni artistiche che rimandano a luoghi lontani, ecco concretizzarsi un “ART MENU’” ispirato interamente alle opere in mostra, studiato nei dettagli dallo chef Vincenzo Vottero che, forte delle tante esperienze all’estero, porterà un po’ di mondo in Piazza Malpighi, strutturando colori, forme e consistenze nel piatto, per rendere tangibile ed assaporabile la suggestione delle opere in esposizione.
Un gioco di sguardi, sapori, profumi, suoni, ci condurrà in un viaggio verso altri angoli di mondo, per poi riportarci in un suggestivo ed unico angolo di Bologna, all’ombra della secolare Chiesa di San Francesco. Le cene ART MENU, in compagnia dell’artista, saranno servite ogni venerdì sera, fino al 16 aprile.
Giacono Cavina nasce a Bologna e dopo gli studi Accademici inizia la carriera artistica. Si occupa di scultura monumentale: il Monumento ai Caduti nella Caserma Viali, il Monumento agli Amanti sotto il Palazzo del Governo della Repubblica di San Marino, Il Cristo Salvatore nella Cattedrale di Campina Grande a Paraibe, Brasile, il Guerriero al Porto di Portofino. Nella sua ricerca artistica trova largo spazio lo studio del concetto di "leggero" applicato alla scultura e all'arte in generale: polveri, affreschi fotografici, sculture profumate fino al progetto Muraglia Cinese , che ha visto anche un happening direttamente a Pechino e la costruzione di una piccola Muraglia Cinese allestita in Waddison Street a Londra.
Parallelamente sbarca in Argentina dove apre uno studio nell'antica città di Salta, all'interno di una Fondazione internazionale di Scultura, legata a World Planet . Partecipa presso Fondazioni e Musei a esposizioni con altri famosi artisti e sceglie anche luoghi inconsueti per l’arte come le pareti di municipi, edifici storici, cortili di particolare bellezza, spiaggie, mezzi in movimento. Ha esposto anche in Finlandia, USA, Francia, Germania, Grecia, Emirati Arabi, Svizzera. L'ufficio Filatelico Nazionale della Repubblica di San Marino e l'Unione Filatelica Italiana hanno dedicato un francobollo alla sua opera Gli amanti.
All’attivita' artistica affianca quella poetica e didattica, organizza mostre, perizie per i tribunali, e partecipa all'attività di vari enti assistenziali, tra cui Bambini nostri , associazione di intervento sull'infanzia nazionale da lui stesso fondata.
Inaugurazione venerdì 26 marzo alle ore 19
Ristorante San Franzisco
Piazza Malpighi 8, Bologna
ingresso libero