Rocca Sforzesca
Dozza (BO)
Piazzale Rocca
0542 678240
WEB
La musica automatica
dal 26/3/2010 al 7/12/2010
fino al 30.10: lun-sab 10-12.30 e 15-18.30, dom e festivi 10-13 e 15-19.30. Dal 31.10 al 08.12: lun-sab 10-12.30 e 14.30-17, dom e festivi: 10-13 e 14.30-18

Segnalato da

Comune di Dozza



approfondimenti

Patrizia Grandi



 
calendario eventi  :: 




26/3/2010

La musica automatica

Rocca Sforzesca, Dozza (BO)

Strumenti Musicali Meccanici, dalla Raccolta Piersanti. La rassegna propone un vivace repertorio di strumenti d'epoca allestito con sistemi multimediali che consentono di apprezzare il suono e l'ingegnosita' dei meccanismi, attraverso documenti video e sistemi interattivi.


comunicato stampa

a cura di Patrizia Grandi

Sabato 27 marzo, presso la Rocca Sforzesca di Dozza, si inaugura l’esposizione La musica automatica. Promossa dal Comune di Dozza e dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, la rassegna propone un vivace repertorio di strumenti meccanici ed automatici d’epoca allestiti con sistemi multimediali che consentono di apprezzare il suono e l’ingegnosità dei meccanismi, attraverso stanze sonorizzate, documenti video e sistemi interattivi. La mostra si apre alle ore 16.30, alle ore 18.00 è prevista la presentazione e alle ore 18.30 la visita con dimostrazione.

L’esposizione prende avvio da antico organo a cilindro, stile impero, di inizio ottocento per poi presentare una vasta serie di piani a cilindro e melodici. Fra Otto e Novecento la riproduzione di brani musicali avveniva attraverso questi strumenti, azionati da complessi congegni meccanici, che all’epoca ebbero un grande sviluppo ed un’ampia diffusione. Ad essi veniva affidato il compito di allietare i momenti di svago, spesso accompagnavano le giostre azionate a mano nelle fiere e nelle feste, riempivano gli intervalli nei cinematografi, accompagnavano le danze nelle sale da ballo; la loro musica la si udiva poi nei ristoranti, nelle osterie ed anche e soprattutto lungo le strade e nelle piazze dove suonatori ambulanti portavano la viola sui loro carretti.

Accanto a questi grandi strumenti, il percorso di visita comprende oggetti di minor dimensioni, legati a situazioni più intime e familiari, come le cassette musicali, i libri fotografici con movimenti musicali, gli automi musicali e i grammofoni a manovella.
La mostra consente di ripercorrere la storia di questa particolare tipologia di oggetti arrivando fino al terzo decennio del 1900. Con la “radiola 1928”, una delle primissime radio, documentata in mostra, inizia l’epoca delle “macchine -parlanti” che in un breve volgere di anni soppiantano gli strumenti musicali meccanici ed aprono una nuova generazione di apparecchi di riproduzione sonora che arriva fino ai nostri giorni.
Il percorso si snoda, negli appartamenti nobiliari della Rocca, attraverso sale tematiche (piani a cilindro, grammofoni, automi e carillon, …) caratterizzate da ambientazioni sonore omogenee.

“La mostra offre anche l’occasione per apprezzare gli interventi museografici che, negli ultimi anni, si sono realizzati all’interno della Rocca ed in particolare nel piano nobile in cui gli strumenti sono ambientati” spiega il sindaco Antonio Borghi “pensiamo al restauro delle poltrone storiche e a quello della “Sala del Pasinelli”, agli impianti di illuminazione interna e al percorso di visita in corso di allestimento, cui abbiamo potuto far fronte anche grazie ai finanziamenti della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna, dell’IBC - Servizio Musei e della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Tutti partner preziosi per l’impegnativa missione di tutela e valorizzazione di un monumento storico come la Rocca di Dozza.”

L’organizzazione generarle della mostra è stata curata, per la Fondazione Dozza Città d'Arte, da Patrizia Grandi, l’allestimento multimediale è stato ideato e realizzato da Articolture, giovane società di progettazione e sviluppo di iniziative culturali, ed è stata realizzata in collaborazione con l’Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.

La mostra è visitabile fino al 8 dicembre 2010 tutti i giorni escluso i lunedì feriali

Inaugurazione Sabato 27 Marzo 16.30

Rocca di Dozza
Piazza della Rocca, Dozza
dal 27.03.2010 al 30.10.2010: Lun-Sab 10,00 – 12,30 e 15,00 – 18,30
Domenica e festivi: 10,00 – 13,00 e 15,00 – 19,30
dal 31.10.2010 al 08.12.2010 : Lun-Sab 10,00 – 12,30 e 14,30 – 17,00
Domenica e festivi: 10,00 – 13,00 e 14,30 – 18,00
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [16]
Lampi di Luce
dal 4/4/2014 al 23/8/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede