Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
Genova
via Garibaldi, 18
010 2476351 FAX 010 2475357
WEB
Renata Cervia e Silvana Mazzi
dal 8/4/2010 al 24/4/2010
mar-ven 9-19, sab-dom 10-19

Segnalato da

Massimo Sorci



approfondimenti

Renata Cervia
Silvana Mazzi



 
calendario eventi  :: 




8/4/2010

Renata Cervia e Silvana Mazzi

Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso, Genova

In mostra Il racconto fotografico del ritorno in patria di un gruppo di marocchini sulle tracce di un viaggio in autobus che da Genova li riporta in Marocco, in tre giorni di viaggio ininterrotti.


comunicato stampa

Il racconto del ritorno in patria di un gruppo di marocchini, con il loro tenace desiderio di vivere nuove realtà, senza per questo, nell’epoca della globalizzazione, perdere le proprie radici. Un racconto fotografico che si snoda secondo tempi ormai quasi dimenticati, sulle tracce di un viaggio in autobus che da Genova riporta in Marocco, in tre giorni di viaggio ininterrotti, il ritorno alle radici. Tutto fino al momento di un altro ritorno, che è nuova partenza verso l’altra parte di un mondo; in traghetto questa volta, da Tangeri, in direzione Genova, porta d'Europa, in tre giorni di navigazione.

Una piccola storia di vera e varia umanità, in un periodo storico di grande difficoltà di comprensione fra culture e religioni diverse, ritenendo non si debba aspettare un’idea di integrazione calata dall’alto, ma ci si debba muovere per capire chi, all’apparenza diverso ed estraneo, ci vive ormai da decenni accanto. Questa è l’aspirazione di questo lavoro, nella convinzione più ferma che solo il comprendere possa attenuare la paura, prima e generare il rispetto reciproco, poi.

La percezione dell’abitudine diffusa di considerare un “problema” la presenza sempre più attiva di nord africani nelle città italiane ha portato le due autrici a immergersi nella Genova “marocchina”, quella da sempre identificata nel “vu cumprà”, nei venditori di accendini e nei lavavetri ai semafori. Ne risulta, forse non troppo a sorpresa per chi guarda oltre i luoghi comuni e la parte superficiale delle cose, una realtà di lavoratori, inseriti nei processi produttivi della Genova che ha saputo aggiornarsi e diventare una città moderna, di commercianti che hanno contribuito ad animare, dagli anni 90 in poi, la città, riportando alla vita, ed in qualche modo restituendole il suo centro storico.

Da ciò è nato il desiderio di mostrare questa parte di Genova, con un progetto che mira a descrivere questa comunità, prevalentemente maschile, in un importante momento del nuovo essere migranti: il ritorno a casa, al paese d’origine, affrontando un viaggio lungo e faticoso.

Le autrici:

Silvana Mazzi nasce a Genova dove tuttora vive e lavora. Frequenta i corsi tenuti a Genova da Giuliana Traverso che le mostrano la fotografia non più solo come strumento per fare reportage, ma anche per dare sfogo alla creatività, portandola a cimentarsi con altri argomenti fotografici. Da sempre appassionata viaggiatrice, in seguito a questa esperienza la rappresentazione del viaggio cambia: non più solo racconto turistico o puramente estetico, ma occasione per aprirsi alla conoscenza del mondo, fotografare diventa guardare ma soprattutto vedere, liberi da pregiudizi e condizionamenti mentali

Renata Cervia è nata a Sarzana (SP), ma da 20 anni vive a Genova dove affianca alla professione, la passione per la fotografia, praticata con impegno tecnico-professionale, ma con quella libertà che è privilegio della migliore tradizione amatoriale. La fotografia si coniuga con l’altra “libera” passione, quella del viaggiare. Il viaggio diventa avventura di conoscenza, conoscenza del mondo, e di sé nel mondo, anche attraverso l’obiettivo fotografico, in particolare quando il viaggio conduce in contesti geografici pesantemente segnati dalle vicende storiche, politiche o economiche, e la fotografia può riuscire a cogliere sinteticamente ed a comunicare quello che sfugge o si disperde nella razionalità del discorso. È presidente del circolo fotografico “IL FORTE”.

Associazione culturale arci - Il Forte
La sezione fotografica del circolo culturale arci - il forte nasce a Genova, nel 1989 con lo scopo di diffondere e condividere la conoscenza della fotografia come linguaggio, processo creativo, mezzo di comunicazione visiva. Il circolo fotografico il forte è un Associazione Culturale no-profit, un luogo ideale dove si intrecciano ed intersecano tutte le complessità di questo appassionante mondo. L’apprendimento e l’approfondimento delle tecniche fotografiche sia tradizionali che digitali si sviluppano parallelamente alla raccolta di idee che danno impulso all’espressione creativa ed al talento individuale, a questo scopo si realizzano attività didattiche e formative, si organizzano mostre e concorsi, letture critiche ed incontri con ospiti illustri, dibattiti e proiezioni.

Genova Fotografia è un progetto che nasce nel 2007 all’interno dei Musei Civici genovesi per
promuovere e diffondere la cultura fotografica a Genova, scoprire e valorizzare il patrimonio fotografico diffuso sul territorio, contribuire a migliorare la conoscenza della fotografia storica, le origini e l’evoluzione del linguaggio fotografico, attraverso rassegne dedicate ai grandi maestri e ai grandi movimenti, nazionali e internazionali, essere un riferimento per chi possiede fotografie antiche e desidera conservarle in maniera adeguata, offrire spazi, opportunità e sostegno a fotografi, giovani e meno giovani, attivi sul territorio ligure o legati a esso, facilitare contatti e creare reti tra operatori e istituzioni che a diverso titolo si occupano di fotografia.

La mostra è frutto della positiva collaborazione instaurata, all’interno del progetto GenovaFotografia, tra la Fondazione 3M di Milano, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova, di concerto con Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, grazie alla quale sono state realizzate lo scorso anno, con grande successo di pubblico, le mostre “Giovanni Verga scrittore fotografo” e “Ghitta Carrel, fotografia e potere”. Un ringraziamento sentito va a Lanfranco Colombo, originale e generoso protagonista del periodo d’oro della fotografia italiana dal secondo dopoguerra, milanese di nascita ma ormai genovese d’azione.

Ufficio Stampa Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
Tel. 010 5574012 – 826 – 071
ufficiostampa@palazzoducale.genova.it

Inaugurazione venerdì 9 Aprile, ore 18

Palazzo Rosso, Spazi espositivi dell’Auditorium
Via Garibaldi, 18, Genova
Orario: da martedì a venerdì 9.00-19.00
sabato e domenica 10.00 – 19.00
Ingresso libero

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