Nero Latino. Una mostra intonata sul bianco e nero, con pochi inserimenti cromatici. L'evento e' parte di un ciclo dedicato alla memoria di Caravaggio per il quarto centenario della morte.
A cura di Giovanni Cerri
Si inaugura mercoledì 14 aprile alle ore 19 presso la galleria Gli Eroici
Furori la seconda mostra del ciclo delle tre esposizioni dedicate alla
memoria di Caravaggio, del quale quest’anno ricorre il quarto centenario
della morte, avvenuta il 18 luglio del 1610.
Marina Falco presenta una mostra intonata sul bianco e nero, con pochi inserimenti cromatici, comunque inseriti in una monocromia di fondo. Il nero, ad olio o a carboncino su carta, è il protagonista, un nero che disegna ed evoca luoghi mediterranei, latini. Una parte dei lavori ha come tematica centrale i “luoghi”, gli scenari urbani dove alcune raffigurazioni del Caravaggio si svolgono; scorci di vecchie viuzze, cortili, scalinate, inferriate, archi che ricordano antichi edifici. In altre opere invece l’artista si è concentrata sulla figura umana giovanile; sono, infatti nudi di adolescenti che si avvicinano molto agli imberbi fanciulli che furono il Bacco o il Suonatore di liuto ma qui rivisti con un taglio ”pasoliniano”.
Dal testo in catalogo di Giovanni Cerri:
[…] In queste sue carte “sporche” – dipinte sulla tonalità ocra e grigie – troviamo la memoria di un mondo perduto, barocco, disabitato, corroso appena illuminato da una vetusta lanterna. Sono rimasti i vecchi edifici con le crepe nei muri, le macchie d’umidità degli intonaci impregnati di secolare storia. […]Ma la forza della memoria può fare ancora risplendere – in un bianco e nero al contempo realista nella definizione dell’anatomia,barocco nella ricerca di una linea curva sensuale e appassionata, liberty per accenni decorativi che richiamano gusti e modi degli albori del secolo scorso – la luce potente della vitalità giovanile, libera e ancora incorrotta nella ricerca del primo istinto erotico.[…]
Inaugurazione: mercoledì 14 aprile ore 19
Galleria Gli Eroici Furori
via Melzo 30 - Milano
Orario: lun-ven 16-19, sabato su appuntamento
Ingresso libero