Nelle composizioni pittoriche di Sara Graziosi, volti, corpi, oggetti omaggiano la cultura dei media
Sara Graziosi alias "Shelly" e' pop, e' nipponica, e' messa in scena, e' puro artificio straniante di un immaginario profondo. Volti, corpi, oggetti reali, nelle sue composizioni pittoriche sono ritratti in un contesto ironico ed esaltante. Musica per iridi ruotanti al ritmo di jingles glitterati. Le trascrizioni che emergono dal mondo di Shelly, omaggiano la cultura dei media della nostra epoca. Shelly ricicla la plastica delle Barbie creando erotismo burlesque per organi infreddoliti dal copia incolla dell'immaginario diffuso.