Un progetto di Pietro Ruffo e Maurizio Savini. La mostra, a cura di Laura Barreca, e' realizzata in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere di Roma. I due artisti propongono un percorso che mescola opere storiche e nuovi progetti, tra cui due sculture collocate esternamente, per un totale di 19 opere a tema ambientale che dialogano con la specificita' del luogo che le ospita. Nel suggestivo spazio della barriccaia e' collocata un'installazione realizzata a 4 mani il cui suono si diffonde negli ambienti della cantina.
a cura di Laura Barreca
Si intitola Il Canto della terra la nuova esposizione d’arte contemporanea prodotta dall’azienda agricola
ICARIO di Montepulciano, di proprietà della famiglia Cecchetti, nell’ambito del progetto ICARIO Arte.
La mostra, realizzata in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere di Roma, è patrocinata dal
Comune di Montepulciano e sarà inaugurata sabato 24 aprile 2010.
Il Canto della Terra è un progetto espositivo inedito, dedicato a due giovani artisti italiani già avviati sulla
scena artistica nazionale, Pietro Ruffo e Maurizio Savini, che hanno realizzato una serie di lavori ad hoc
per gli spazi della Cantina Icario a Montepulciano, un’architettura contemporanea di grande impatto e
fascino, concepita come un luogo capace di coniugare tradizione e innovazione, cultura e territorio, dotata
anche di uno spazio dedicato alle arti visive.
Il titolo dell’esposizione richiama l’omonima Sinfonia di Gustav Mahler: le opere realizzate per la mostra Il
canto della terra nascono infatti da una mappatura del luogo e sono, come i filari d’uva che si inerpicano per
le colline di Montepulciano, il frutto della terra e ad essa guardano, proponendo una riflessione sull’idea
dell’ambiente, a partire da due diverse visioni a confronto.
Il progetto di Pietro Ruffo e Maurizio Savini si articola lungo un percorso che mescola opere storiche (due
per ciascun artista) e nuovi progetti, tra cui due sculture collocate esternamente, per un totale di 19 opere,
che insieme dialogano con la specificità del luogo che li ospita.
La mostra presenta anche un’installazione realizzata a quattro mani, “Sinfonia dell’Emergenza”, nel
suggestivo spazio della barriccaia, l’area più affascinante dell’azienda. Una teoria di ampolle di cristallo che
stillano il vino della cantina Icario all’interno di contenitori di vetro finissimo. L’installazione è visibile dal
pavimento del piano superiore, attraverso moduli di vetro che separano lo spazio superiore e inferiore della
cantina. Una duplice prospettiva che nell’idea degli artisti crea una sorta di 'scavo archeologico’ da cui
emergerà il “canto della terra”, il suono prodotto dall’installazione, diffuso nei diversi ambienti della cantina.
Il catalogo dell’esposizione, edito da Electa Mondadori, sarà il primo volume di una collana dedicata,
distribuita in tutte le librerie e bookshop del circuito Mondadori. Sia la mostra che il catalogo sono stati ideati
da Memoria, Milano.
Il libro verrà presentato sabato 24 aprile ore 18 alla Cantina Icario a Montepulciano in occasione dell’inaugurazione della mostra.
Gli Artisti:
Pietro Ruffo (Roma, 1977) ha dedicato una parte della sua più recente ricerca artistica al tema della
sostenibilità ambientale e alle conseguenze create dall’azione antropica, sociale e politica. L’uso della carta
intagliata, il riferimento all’architettura e ai fatti della politica mediorientale sono alcuni dei mezzi attraverso
cui Pietro Ruffo descrive il problema dello sfruttamento ambientale, accostandolo metaforicamente al
naturale comportamento di difesa degli insetti.
Una prospettiva che si intreccia felicemente con la dimensione visiva delle opere di Maurizio Savini (Roma
1962) in cui l’aspetto fintamente pop, suggerito dall’uso della gomma da masticare come materiale
scultoreo, diventa pretesto per descrivere le modificazioni genetiche intervenute nella società e nell’ambiente
post-industrializzato.
Il curatore
Laura Barreca è critico d’arte e Dottore di Ricerca in Conservazione e Documentazione della New Media
Art. Collabora come curatore esterno con il MAXXI di Roma e, come docente, con lo IED-Istituto Europeo di
Design di Roma, con l’Università degli Studi “La sapienza”, con l’Università della Tuscia, con l’Università di
Udine. Nel 2009 vince la borsa di ricerca post-dottorato presso l’Italian Academy for Advanced Studies at
Columbia University di New York. E’ membro di giurie e comitati scientifici, tra cui Palazzo Riso Museo d'Arte
Contemporanea della Sicilia, Sensi Contemporanei 2009, Fondazione Civitella Ranieri, Premio Furla 2009,
Premio Cairo 2008. Ha curato mostre collettive e personali di artisti italiani ed internazionali per spazi
pubblici e privati (Nedko Solakov, Hans op De Beeck, Kaarina Kaikkonen, Flavio Favelli, Francesco Simeti,
Adrian Hermanides). Dal 2007 al 2009 è stata Curatore Junior del PAN|Palazzo delle Arti Napoli. Ha tenuto
conferenze in Italia e all’estero sul tema della conservazione della New Media Art (Madrid 2007; Montreal
2008; Roma 2008; Bangor 2009; New York 2009; Porto 2010; Amsterdam 2010). Pubblica periodicamente
articoli di arte contemporanea su cataloghi e riviste specializzate, italiane e straniere.
L’invito agli artisti, residenti nell’ex-pastificio Cerere a Roma, sede dello storico gruppo della scuola di San
Lorenzo, nasce dalla collaborazione tra il progetto Icario Arte e la Fondazione Pastificio Cerere di Roma, oggi
impegnata a sostegno della giovane arte italiana e internazionale.
Ideazione e Comunicazione Mostra: Ottavia Landi di Chiavenna, Memoria, Milano
Ufficio stampa
Paola C. Manfredi Studio Corso Italia, 8 – 20122 Milano Tel. +39 02 45485093 Fax + 39 02 45485094
Paola C. Manfredi paola.manfredi@paolamanfredi.com
Alice Cammisuli press@paolamanfredi.com
Inaugurazione Sabato 24 aprile, ore 18.00
E' necessario accreditarsi
Icario
via delle Pietrose, 2 - 53045 Montepulciano (SI)
Orari: dal lunedì al venerdì, 8:30 - 18:00 (sabato e domenica su appuntamento)
ingresso libero