Lineal. Prima personale della giovane artista di Bolzano e milanese d'adozione, con un progetto inedito pensato per gli spazi della galleria. Nella sua ricerca lo specchio e lo schermo vengono trattati come superficie. In superficie, come materiale, come strumento.
'Lineal' è sinteticamente misura dei lavori presenti in mostra. Nella mia ricerca lo specchio e lo schermo vengono trattati come superficie. In superficie, come materiale, come strumento.
Consapevole del fatto che le due voci hanno per loro natura e con la loro specifica funzione, accumulato quegli attributi delle cose che da essi o su di essi si sono riflesse. La superficie è quel quadro astratto che senza s/oggetto è campo aperto a tali sostituzioni. Come superficie lo specchio e lo schermo hanno lo stesso potenziale, sono lo stesso. Sono il referente astratto con il quale misurare l’espressione e l’inquadratura da fare.
Fra domanda e risposta. Se dal confronto e dallo scambio ritorna una risposta soddisfacente, che arricchisce o conferma la domanda, allora la superficie funziona. Compie la sua funzione, quella di riflettere ciò che è proiettato.
L’uso, l’oggettivazione particolare che viene a prodursi dipende dal contesto. Parafrasando Giulio Paolini, l’arte è un gioco (preso sul serio) le cui regole sono indefinibili perchè istituite nel momento stesso in cui si gioca, ed è l’opera a suggerirle.
Inaugurazione 24 Aprile 2010
Placentia Arte
via Giovanni Battista Scalabrini, 116 - Piacenza
orario: 16-19 escluso festivi e sabato
Ingresso libero