L'artista propone una rivisitazione di quei personaggi, come i puffi, che a tutti appartengono. Si confronta con la lezione new pop anche da un punto di vista formale, privilegiando i colori acrilici, i fondi piatti, le linee arrotondate che rimandano ad una semplificazione dell'immagine in senso quasi infantile, riproducendo metaforicamente l'inevitabile tendenza verso una 'plastificazione' e 'toyzzazione' universale.
In quest’ epoca, dove i nostri alter ego sono avatar e dove il nostro mondo immaginario si può trovare tridimensionalmente all’interno del telefonino, non sottovalutate la Blue Anarchy.
Un’incursione, un’ondata, una massa di omini blu alti due mele o poco più..
Avete capito bene. Sono i Puffi e sono i soggetti delle opere di Davide Mancosu. L’artista milanese dalla cultura new pop che propone una rivisitazione di quei personaggi che a tutti appartengono in salsa artistica…
Da VENERDì 23 APRILE DALLE ORE 19:00 presso la galleria d’arte contemporanea SPAZIO BEVACQUA PANIGAI di V.lo S. Pancrazio 3 a Treviso, potrete ammirare dal Puffo Warhol al Puffo Dalì, dalla pittura alla scultura.Una mostra da non sottovalutare.
Da un punto di vista stilistico l’artista risente, oltre che degli influssi della pop art di matrice warholiana, soprattutto alla cultura new pop internazionale, con evidenti riferimenti a Takashi Murakami, alla Kai Kai Kiki, ed alla toy culture.
Mancosu si confronta con la lezione new pop anche da un punto di vista formale, privilegiando i colori acrilici, i fondi piatti, le linee arrotondate che rimandano ad una semplificazione dell’immagine in senso quasi infantile, riproducendo metaforicamente l’inevitabile tendenza verso una “plastificazione” e “toyzzazione” universale. Un artista da non sottovalutare.
Ma l’arte di Davide Mancosu è quella di trarre in inganno lo spettatore con le sue immagini giocose e i personaggi che ci riportano nella rassicurante dimensione infantile, e di nascondere, sotto un velo di ludica consistenza, una ricerca artistica raffinata e complessa che tocca, con mirabile precisione, i nervi scoperti del dibattito culturale e sociale contemporaneo. In fondo quello dei Puffi è un mondo controverso, una comunità formata nella sua totalità da esseri di sesso maschile con solo un’unica eccezione, Puffetta, una sorta di anticipazione di Paris Hilton. Vivono in un villaggio perfetto da quando sono nati e non hanno mai provato il bisogno di scoprire cosa c’è oltre. Mangiano solo Puffbacche…ma soprattutto in questo caso sono tutti artisti che vivono a stretto contatto. E da qui l’accezione un po’ folle e un po’ anarchica della mostra e dei personaggi di Davide Mancosu.
Una Blue Anarchy da non sottovalutare.
Inaugurazione venerdì 23 Aprile 2010, ore 19
Spazio Bevacqua Panigai
Vicolo S. Pancrazio 3, Trviso
Orari: dal Martedì al Venerdì dalle ore10 alle ore13
e dalle ore16 alle ore19
Ingresso libero