Ambasciata d'Italia in Germania
Simone Berti
Daniela Comani
Deborah Ligorio
Armin Linke
Gianluca Malgeri
Cristiano Mangione
Riccardo Previdi
Carola Spadoni
Patrick Tuttofuoco
Alessandra Pace
Marina Sorbello
Arte giovane in Ambasciata
Giovedì 22 aprile alle 19.00 l’Ambasciata d’Italia in Germania e l’Istituto Italiano di Cultura
a Berlino hanno lanciato un innovativo progetto, con l’obiettivo di promuovere i giovani
artisti italiani che hanno scelto Berlino come loro sede creativa e di lavoro. Negli ultimi
anni infatti Berlino è entrata a fare parte del curriculum vitae di un grande numero di
artisti e creativi italiani alla ricerca di nuove modalità espressive e progettuali, di nuovi
linguaggi e registri, riferimenti, influenze, interessi e input culturali e artistici.
Per la prima volta la sede dell’Ambasciata d’Italia a Berlino si è trasformata in
un’esposizione permanente di arte contemporanea, dando spazio alle produzioni degli
artisti italiani di Berlino. Gli allestimenti varieranno a cicli semestrali e per una durata
complessiva di due anni.
Le opere sono installate negli spazi dove si svolge la normale attività di rappresentanza
dell’Ambasciata, convivendo con l’imponenza del palazzo e con il mobilio e le opere antiche
al suo interno.
Per la realizzazione del progetto l’Ambasciata e l’Istituto si sono avvalsi della consulenza
delle curatrici italiane Alessandra Pace e Marina Sorbello, impegnate da anni sulla scena
artistica berlinese e internazionale. Le curatrici seguiranno l’articolazione delle quattro
mostre semestrali previste, occupandosi della selezione degli artisti e delle opere per il
palazzo dell’Ambasciata.
Biografie degli artisti
SIMONE BERTI, nato ad Adria nel 1966, è un artista visivo che vive e lavora tra Milano e
Berlino. Lavora con pittura, installazione e performance, sempre con una spiccata
propensione alla scultura. Gioca con la gravità e la leggerezza, spingendo al limite gli
equilibri tra di esse. Tra le più recenti partecipazioni: nel 2010, 4th Biennial of Ceramics in
Contemporary Art - Changing the world with a flower vase (itinerante: Madrid, Genova,
Losanna); Broken Fall, Galleria Astuni, Bologna, curata da Giovanni Iovane e Alessandra
Pace; 2009 Fare Mondi / Making Worlds, 53^ Biennale di Venezia, a cura di Daniel
Birnbaum, Venezia; Italics, a cura di Francesco Bonami, MOCA The Museum of
Contemporary Art, Chicago; Filmen - Opera Video #2 a screening, Supportioco Lopez,
Berlin; El tiempo del Arte, Fundación PROA, Buenos Aires; 2008 Leftovers, a cura di Luca
Cerizza and Jennifer Chert, Micamoca Berlin, Berlino.
DANIELA COMANI è nata a Bologna dove nel 1988 si è diplomata all‘Accademia di Belle
Arti. Dal 1989 vive e lavora a Berlino dove nel 1993 ha conseguito l’ MFA all‘Università
delle Arti (UdK). Il suo lavoro si concentra sul tema dell’identità e degli stereotipi sociali,
utilizzando il medesimo linguaggio di quei mezzi di comunicazione che si fanno interpreti,
nel nostro quotidiano, di valori sociali e consuetudini culturali. Vincitrice di premi e borse di
studio l’artista ha partecipato a numerose collettive e personali in Italia e all’estero. Con il
lavoro "Ich war’s" nel 2007 ha realizzato un’installazione site specific nella stazione della
metropolitana U2 ad Alexanderplatz, commissionato dalla Neue Gesellschaft fuer Bildende
Kunst di Berlino.
DEBORAH LIGORIO è nata a Brindisi nel 1972. Dagli anni 2000 vive e lavora a Berlino.
Ha tenuto mostre personali e collettive in numerosi spazi, tra cui: Kunstverein Arnsberg,
Arnsberg, 2010; PAC, Milano, 2010; Hangar Bicocca, Milano, 2009; Manifesta 7, Rovereto,
2008; XV Quadriennale di Roma, 2008; Sharjah Biennial 8, 2007; Ambient Tour,
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2007; MAK Center for Art and Architecture
at the Schindler House, Los Angeles, 2004; DeAppel Filmmuseum, Amsterdam 2002.
Ha studiato all'Academia di Belle Arti di Bologna, all' Accademia di Brera, Milano e
all'Université Paris VIII, Parigi.
Deborah Ligorio é rappresentata dalle gallerie Francesca Minini, Milano e Sommer & Kohl,
Berlino.
ARMIN LINKE, nato nel 1966, vive e lavora a Milano e a Berlino. Lavora con la
fotografia, combinando diversi mezzi espressivi per confondere il confine tra finzione e
realtà.
Lavora su un repertorio variegato di esperienze e attività umane, paesaggi naturali e
artificiali.
La sua installazione multimediale sui paesaggi alpini contemporanei è stata premiata alla
9. Biennale di Architettura di Venezia e al Graz Architecture Film Festival.
E’ guest professor presso la Hochschule fuer Gestaltung (HfG) di Karlsruhe, presso lo Iuav
Istituto di Arti visive e Design a Venezia e ricercatore affiliato al MIT Visual Arts Program di
Cambridge.
GIANLUCA MALGERI è nato a Reggio Calabria nel 1974. Ha studiato all’Accademia di
Belle Arti di Firenze e si è specializzato in Arti Visive presso lo IUAV di Venezia. Dal 2004
vive a Berlino, dove ha prodotto una serie di lavori ispirato dalla città. Lo stesso anno ha
iniziato a collaborare in qualità di assistente free lance con lo studio di Olafur Eliasson (fino
al 2008). Ha partecipato a varie mostre in Italia e all’estero. Nel 2009 ha avuto una
personale presso White Rabbit, a Berlino, dal titolo "Apollo and Daphne". Il lavoro "La
stanza dei trofei" installato all’Ambasciata d’Italia ha avuto origine da questo progetto.
Gianluca Malgeri lavora con la galleria Magazzino Arte Moderna di Roma.
CRISTIANO MANGIONE è nato nel 1972 a Bari; vive e lavora a Berlino.
Lavora con colori su tela e carta, disegni e con metalli e alluminio. Ha partecipato a
diverse mostre collettive in Italia e all’ estero, tra cui "Broken Fall (Geometric) presso la
Galleria Astuni a Bologna, "Feinkost Booth" a Brusseles e Rotterdam e presso la CCA
Andratx di Mallorca.
Recentemente è stata a lui dedicata una mostra personale a Berlino, "Hierophanie" presso
la galleria Feinkost, da cui l’artista è rappresentato.
RICCARDO PREVIDI è nato a Milano nel 1974 e vive e lavora a Berlino.
Ha studiato a Milano prima al Politecnico e poi all’ Accademia di Brera.
Al suo lavoro sono state dedicate varie personali, fra queste nel 2009 "Fraktur", de
Vleeshal, a cura di Lorenzo Benedetti, Middelburg (NL) e varie mostre presso le gallerie
Sommer & Kohl, Berlino, e Francesca Minini Milano che lo rappresentano. Nel 2007 ha
partecipato alla sezione Art Statement di Art Basel. Fra le collettive, ha esposto alla scorsa
edizione di Manifesta in Trentino Alto Adige (2008) e alla mostra "Eurasia" al Mart di
Rovereto.
CAROLA SPADONI Artista e filmmaker vive a Berlino. Nata a Roma nel 1969 si è formata
a New York dove ha studiato e vissuto negli anni novanta. Ha esposto alla 50° Biennale
d’Arte di Venezia, al Museo Mart di Trento e Rovereto, al Sesc Paulista a Sao Paulo,
all’Hangar Bicocca a Milano. I suoi film e video sono stati selezionati in film festivals e
rassegne internazionali, tra cui la 52° Berlinale.
PATRICK TUTTOFUOCO è a Milano nel 1974. Vive e lavora a Berlino.
Ha esposto in diverse mostre personali e collettive, tra cui: "Focus on contemporary italian
art", Mambo, Bologna; "Quali cose siamo" Triennale di Milano; "21 x 21. 21 artisti per il
21° secolo", Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Ha partecipato inoltre alla 50.
Biennale di Venezia nel 2003 e alla mostra "urban Interferences" presso SMAK Stedelijk
Museum Voor Actuelle Kunst, Gent, Belgio. Lavora con lo Studio Guenzani, Milano.
Biografie delle curatrici di ITaliens
ALESSANDRA PACE, nata a Milano, è curatrice indipendente residente a Berlino dal
1998. Studia Storia dell’Arte all’Università di Londra, University College (BA) + Courtauld
Institute (MA), e si specializza alla scuola per curatori del Magasin Centre National d’Art
Contemporain de Grenoble.
Selezione mostre curate: The Glass Delusion, The National Glass Centre, Sunderland +
Newcastle University (2010); What You See Is What You Guess, FRAC Champagne-
Ardenne, Reims (2007); Dolomiten-Fenster, Haus der Kulturen der Welt, Berlino (2005);
Klynken i knæk, John Bock, Arken Museum for Moderne Kunst, Copenhagen (2003); Nam
June Paik, Museo di Vinci, Toscana (2002); Avvistamenti, serie di dieci mostre personali
con catalogo, GAM, Torino (1999-2002); Fields of Heaven, Tony Cragg, Comune di Siena
(1998).
Progetti in corso: Sense Sensitive Design, Ospedale Charité, Berlino.
Pubblicazioni (selezione): The Art of Science, in Connessioni Inattese: Crossing Scienza & Arte,
(Politi Editore, 2009); Thomas Florschuetz - Jets, (Hatje Cantz, 2009); Koppel, John Bock, Arken
Museum for Moderne Kunst, Copenhagen (Walther König, 2004); 10 cataloghi per Avvistamenti
per la GAM di Torino, (Hopefulmonster, 2000-2); Fields of Heaven, Tony Cragg, Assessorato alla
Cultura, Siena (Protagon Editori Toscani, 1998).
MARINA SORBELLO nata a Catania, curatrice, giornalista e critico d'arte, vive a Berlino
dal 1999.
Come curatrice collabora da libera professionista con varie istituzioni italiane e
internazionali. Fra i suoi progetti attuali e recenti: Transient Spaces: The Tourist
syndrome, progetto interdisciplinare in varie sedi, Berlino, Bucarest, Kaunas, Napoli, 2009-
2010; Cairoscape – Images, Imagination and Imaginary of a Contemporary Mega City,
mostra e programma di eventi, Kunstraum Kreuzberg Bethanien, Berlin, e APhF, Atene,
2008 (www.cairoscape.org); Rassegna del Contemporaneo, progetto interdisciplinare,
Acireale, 2008 (www.rassegnadelcontemporaneo.it); Readysteadygo!, mostra, 2007,
Kunsthochschule Berlin Weissensee, Umspannwerk Humboldt Prenzlauer Berg, Berlin; This
Land is My Land, mostra, Kunsthalle Nürnberg, Neue Gesellschaft fuer Bildende Kunst,
Berlino, 2006 (www.ngbk.de); KLARTEXT! The Status of the Political in Contemporary Art
and Culture, conferenza internazionale, Künstlerhaus Bethanien e Volksbühne am Rosa
Luxemburg Platz, Berlino, 2005 (http://klartext.uqbar-ev.de).
Scrive per diverse riviste d’arte, fra cui The Art Newspaper (Londra), Il Giornale dell’Arte
(Torino), Cura.magazine (Roma)
È fra i membri fondatori e co-curatrice del progetto uqbar - Gesellschaft für
Repräsentationsforschung e.V., e del relativo spazio no profit che ospita mostre ed eventi
a Berlin-Wedding, avviato nel 2007.
Immagine: Gianluca Malgeri, La Stanza dei Trofei, 2010, tecnica mista, dimensione variabile (site specific)
Inaugurazione Giovedì 22 aprile alle 19.00
Ambasciata d'Italia in Germania
Hiroshimastrasse 1 10785 Berlin