Meris Angioletti
Nico Angiuli
Lupo Borgonovo
Chiara Camoni
Canecapovolto
Cristiano Carloni
Stefano Franceschetti
Manuele Cerutti
Andrea Contin
Andrea De Stefani
Nicolo' Degiorgis
Federico Del Vecchio
Ra di Martino
Linda Fregni Nagler
Chiara Fumai
Alessandro Gagliardo
Giuseppe Lana
Renato Leotta
Eva Marisaldi
Enrico Serotti
Andrea Nacciarriti
Nicola Nunziata
Alberto Scodro
Lorenzo Scotto di Luzio
Marinella Senatore
Alberto Tadiello
Mauro Vignando
Angelique Campens
Erica Cooke
Chris Fitzpatrick
La mostra e' il frutto del lavoro di tre giovani curatori stranieri - Angelique Campens (Belgio), Erica Cooke (USA) e Chris Fitzpatrick (USA) - che hanno partecipato alla quarta edizione del progetto di residenza. Un'esposizione di "ritratti senza ritratti" che include opere di 25 artisti italiani contemporanei. Punteggiato da suoni, immagini e oggetti in movimento, il Palazzo e' disseminato di opere che evocano assenze, apparizioni, sostituzioni, rituali privati, e tentativi falliti di invisibilita'.
a cura di: Angelique Campens, Erica Cooke e Chris Fitzpatrick
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino e la Fondazione Edoardo Garrone di Genova,
presentano la mostra Persona in meno (8 maggio - 20 giugno) a Palazzo Re Rebaudengo a Guarene
d'Alba (CN).
L'esposizione è il frutto di quattro mesi di lavoro di tre giovani curatori stranieri - Angelique Campens
(Belgio), Erica Cooke (USA) e Chris Fitzpatrick (USA) - che hanno partecipato alla quarta edizione del
progetto "Residenza per giovani curatori", coordinato da Stefano Collicelli Cagol e promosso dalla
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dalla Fondazione Edoardo Garrone con il sostegno della
Compagnia di San Paolo.
Invitati dalle due Fondazione a trascorrere tre mesi in Italia, i tre curatori hanno avuto modo di approfondire
la realtà contemporanea, prendendo contatto con artisti, curatori, direttori di museo, galleristi e critici.
Artisti in mostra: Meris Angioletti (Bergamo, 1977. Vive e lavora a Parigi e Milano), Nico Angiuli (Adelfia di
Bari, 1981. Vive e lavora tra Venezia e Bari), Lupo Borgonovo (Milano, 1985. Vive e lavora a Milano),
Chiara Camoni (Piacenza, 1974. Vive e lavora tra la Versilia e Milano), Canecapovolto (Collettivo formato
a Catania nel 1992), Carloni/Franceschetti (Cristiano Carloni Fano, 1963. Vive e lavora a Pesaro e Urbino;
Stefano Franceschetti Pesaro,1966. Vive e lavora a Pesaro e Urbino), Manuele Cerutti (Torino 1976. Vive e
lavora a Torino), Andrea Contin (Padova 1971. Vive e lavora tra Milano e Venezia), Andrea De Stefani
(Arzignano,1982. Vive e lavora a Venezia), Nicoló Degiorgis (Bolzano 1985. Vive e lavora a Venezia),
Federico Del Vecchio (Napoli, 1977. Vive e lavora tra Napoli e Francoforte), Rä di Martino (Roma, 1975.
Vive e lavora a New York), Linda Fregni Nagler (Stoccolma, 1975. Vive e lavora a Milano), Chiara Fumai
(Roma, 1978. Vive e lavora tra Milano e l’Olanda), Alessandro Gagliardo (Paterno, 1983. Vive e lavora a
Catania), Giuseppe Lana (Catania, 1979. Vive e lavora a Catania), Renato Leotta (Torino, 1982. Vive e
lavora a Torino), Eva Marisaldi/Enrico Serotti (Bologna, 1966. Vive e lavora a Bologna), Andrea
Nacciarriti (Ostra Vetere, - AN, 1976. Vive e lavora a Senigallia e Milano), Nicola Nunziata (San Giuseppe
Vesuviano, 1984. Vive e lavora a Venezia), Alberto Scodro (Marostica - VI, 1984. Vive e lavora tra Nove e
Venezia), Lorenzo Scotto di Luzio (Pozzuoli - NA, 1972. Vive e lavora a Berlino e Napoli), Marinella
Senatore (Cava dei Tirreni - SA, 1977. Vive e lavora tra Roma e Madrid), Alberto Tadiello (Montecchio
Maggiore - VI, 1983. Vive e lavora a Venezia), Mauro Vignando (Pordenone, 1969. Vive e lavora a Milano).
La creazione di "ritratti senza ritratti" è la provocazione paradossale di "Persona in meno" - sostengono i tre
curatori - La mostra include opere di venticinque artisti italiani contemporanei - da una parabola sospesa di
piante di basilico al calco in bronzo dell’anima umana. Punteggiato da suoni, immagini e oggetti in
movimento, Palazzo Re Rebaudengo sarà disseminato di opere che evocano presenze assenti, apparizioni,
sostituzioni, rituali privati, e tentativi falliti di invisibilità. Considerati nel loro insieme, questi lavori sono in
equilibrio tra il visibilmente assente e l’inesistente reso visibile.
Residenze per Giovani Curatori
I tre partecipanti sono stati scelti da una rosa di candidati nominati dalle migliori scuole curatoriali del mondo
e selezionati da una giuria internazionale composta da Carlos Basualdo, curatore d'Arte Contemporanea al
Philadelphia Museum of Art, Francesco Bonami, direttore artistico della Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, Jan Debbaut precedente direttore del Van Abbemuseum di Eindhoven e Teresa Gleadowe
fondatore del Master in Curating Contemporary Art al Royal College of Art di Londra.
La residenza vuole favorire una riflessione sulle pratiche curatoriali contemporanee e la loro
sperimentazione, e consentire lo sviluppo di una serie di contatti in grado di diffondere la conoscenza della
scena artistica italiana all’estero. La residenza si pone come trait d’union tra la fine del percorso educativo e
l’ingresso nel mondo della professione ed è strutturata come attività didattica semi-autonoma, con una serie
di incontri formativi e di attività di supporto a tempo parziale.
I tre curatori:
Erica Cooke, nata negli Stati Uniti nel 1983, vive e lavora a New York. Ha ricevuto un Master in Arte
Contemporanea al Sotheby’s Institute of Art con una tesi sull’artista Walid Raad. Nel 2007-08 ha partecipato
all’Indipendent Study Program del Whitney Museum of American Art, dove è stata co-curatrice della mostra
For Reasons of State. Ha insegnato arte contemporanea medio-orientale presso il Sotheby’s Institute of Art
di New York, recentemente ha lavorato anche come ricercatrice presso il MoMa - Museum of Modern Art di
New York e ha co-curato l’esposizione Without presso la New Wight Gallery dell’UCLA.
Angelique Campens, nata in Belgio nel 1980, vive e lavora a Bruxelles. Ha ricevuto un Master in Storia
dell’Arte presso la Ghent University e si è specializzata in management della cultura. Nel 2007-08 ha
partecipato all’Indipendent Study Program del Whitney Museum of American Art, dove è stata co-curatrice
della mostra For Reasons of State (2008). Nell’estate 2009 ha curato una sezione dell’Interdisciplinary Art
Festival di Watou; ha partecipato alla residenza per curatori organizzata da Capacete in Brasile ed è stata
assistente curatrice del padiglione del Belgio alla Biennale di Venezia.
Chris Fitzpatrick, nato negli Stati Uniti nel 1978, vive e lavora a San Francisco. Ha frequentato il California
College of Arts, dove ha ricevuto un Master in pratiche curatoriali. Ha lavorato come Project Manager presso
l’Oakland Museum of California in occasione della mostra The Marvelous Museum: Orphans, Curiosities &
Treasures, A Project by Mark Dion, di cui ha curato anche il catalogo. Come curatore indipendente ha
organizzato mostre presso SF Camerawork, the Wattis Institute for Contemporary Arts, e il Luggage Store
Annex a San Francisco. Ha collaborato con diverse riviste, tra cui "Mousse" e "Art in America" e nel 2009 ha
partecipato alla residenza per curatori presso il Banff Centre.
La mostra "Persona in meno" sarà successivamente ospitata nelle sale di Palazzo Ducale a Genova (18
settembre - 18 ottobre 2010)
Ufficio Stampa: Angiola Maria Gili angiola.gili@fsrr.org
Silvio Salvo silvio.salvo@fsrr.org 011 3797600
Inaugurazione: sabato 8 maggio 2010, dalle 18.30 alle 20.30
Per raggiungere la sede di Guarene d'Alba la Fondazione metterà a disposizione due navette che partiranno dal Centro per l'Arte in via Modane 16. Il rientro è previsto in serata. Per prenotazioni chiamare t. 011 3797600.
Palazzo Re Rebaudengo
Piazza del Municipio - Guarene d’Alba (CN)
Ingresso gratuito