Giuseppe Tubi è l'identità di copertura scelta da un artista che ha deciso di esistere nel mondo dell'arte contemporanea solo come presenza virtuale, conservando come traccia fisica solo quella dei propri lavori (qualora la abbiano) e rifiutando false categorizzazioni mentali come il rapporto tra identità fisica e pensiero creativo o come il rapporto tra opera e età o carattere o sesso o preferenze sessuali.
Daniele Ugolini Contemporary presenta la prima mostra personale di Giuseppe Tubi
a New York.
Giuseppe Tubi è l'identità di copertura scelta da un artista che ha deciso di
esistere nel mondo
dell'arte contemporanea solo come presenza virtuale, conservando come traccia
fisica solo
quella dei propri lavori (qualora la abbiano) e rifiutando false
categorizzazioni mentali come il
rapporto tra identità fisica e pensiero creativo o come il rapporto tra opera e
età o carattere o
sesso o preferenze sessuali.
I lavori di Giuseppe Tubi sono composti attraverso campionamenti di diversi
linguaggi artistici,
"alti" o "bassi", utilizzati simultaneamente per creare, con la precisione del
computer, fusioni
visive basate su slittamenti semantici in cui Arte, Cinema, Televisione,
Fotografia e Video sono
metabolizzati in una sorta di ipertesto visivo metalinguistico, nel quale questi
linguaggi artistici
vengono utilizzati e dosati quasi come fossero colori da impastare.
Sono esposti 15 cibachrome digitali di grande e piccolo formato che mostrano
l'interesse
dell'artista per immagini che riassumono e ricostruiscono sequenze filmiche che
non sono mai
esistite in quanto tali, basate su distorsioni e spinte visive del movimento o
della vibrazione di
corpi resi completamente artificiali in quanto risultato della fusione di
movimenti virtuali. Tubi
interviene sulla luce generale del lavoro, creando una situazione spaesante
nell'insieme del
quadro; infatti alcune zone che istintivamente ci aspetteremmo di vedere in
ombra (mai tutte)
sono luminosissime, mentre il resto dell'immagine ha colori e chiaroscuri
coerenti. Si evidenziano
così le zone del quadro che Tubi vuole mettere in risalto; ne risulta quella
ambientazione
artificiale-sintetica che è caratteristica tipica del suo lavoro.
Accompagna questa mostra l'ultima monografia sul lavoro di Tubi, con un esteso
testo in cui
l'artista stesso illustra il suo progetto.
INAUGURAZIONE:
Giovedì 25 maggio 2000, ore 18 - 20
DURATA DELLA MOSTRA:
Dal 25 maggio al 24 giugno
ORARIO:
Dal martedì al sabato, ore 11 - 18 chiuso il lunedì
Catalogo in galleria
Daniele Ugolini Contemporary
529 West 20th Street,
New York, New York 10011
TEL. 001 212 807 8507
FAX 001 212 807 6544