Dimitris Kozaris
Sabrina Mezzaqui
Stefania Galegati
Deborah Ligorio
Eva Marisaldi
Lara Favaretto
Nicola Pellegrini
Botto & Bruno
Paola Di Bello
Sara Rossi Elk
Paolo Chiasera
Monica Carocci
Marzia Migliora
Alex Cecchetti
Marcello Maloberti
Gabriele Basilico
'To the Lighthouse. Nuove acquisizioni video'. In due successive serate, mercoledi' 17 e giovedi' 18 luglio, la VideotecaGAM presenta presso gli spazi esterni del museo 15 nuove opere che entrano a far parte dell'archivio. La GAM dedica un'ampia rassegna alla fotografia di Gabriele Basilico. La mostra presenta una significativa selezione di opere fotografiche realizzate dal 1978 al 2002.
To the Lighthouse
nuove acquisizioni video
17 e 18 luglio 2002
ore 21:30
Arena Paolini
Nato come caso principe di specificità estetica, il video si è
scoperto strumento flessibile nelle mani degli artisti delle ultime
generazioni, ponendo i musei di fronte alla necessità di ripensare
l'articolazione delle proprie collezioni dove opere di diversa natura
devono trovare posto in una relazione di stretta vicinanza. La GAM di
Torino negli ultimi tre anni si è fatta carico di questa nuova
esigenza, primo fra i musei italiani, attraverso la creazione della
VideotecaGAM.
I primi tre anni di acquisizioni hanno portato alla costituzione di un
archivio di 1400 titoli fra i quali figurano molte delle più
significative opere della storia del video d'artista.
Una vasta sezione dell'archivio è dedicata al panorama contemporaneo
italiano di cui la VideotecaGAM si fa non solo luogo di studio, ma anche
di promozione attraverso un'importante rete di relazioni internazionali
che ha permesso l'organizzazione della prima edizione del
GAMVideoFestival in programma per settembre 2002.
La GAM di Torino rinnova costantemente tale impegno dando ampio spazio
al video all'interno della propria politica di acquisizioni,
riflettendone così l'ampia presenza fra le opere di maggior interesse
degli ultimi anni. In due successive serate, mercoledì 17 e giovedì
18 luglio, la VideotecaGAM presenta presso gli spazi esterni del museo
15 nuove opere che entrano a far parte dell'archivio.
Al fine di garantire all'interno della collezione la presenza di
significativi nuclei di opere che diano conto in modo estensivo di
alcune importanti aree di interesse, la selezione si è orientata
all'interno della più recente produzione italiana, senza per questo
perdere di vista la volontà di mettere in luce all'interno di tale
area la straordinaria molteplicità di intenti espressivi di cui il
video, di volta in volta, si è fatto interprete.
__________
Mercoledì 17 luglio
Giovedì 18 luglio
Dimitris Kozaris C'era una volta il western
Sabrina Mezzaqui Fioritura
Stefania Galegati Orizzonte assoluto dell'evento
Debora Ligorio 5 video
Eva Marisaldi Pale Idea
Lara Favaretto Il sogno della volpe
Nicola Pellegrini La Pioggia sulla testa
Botto & Bruno The Same place
Paola Di Bello Espacéce d'éspace
Sara Rossi Elk
Paolo Chiasera Pensieri in sospensione
Monica Carocci Senzatitolo
Marzia Migliora Efi
Alex Cecchetti Territorio Comanche
Marcello Maloberti Alda
Ingresso: GRATUITO
Informazioni per il pubblico: tel. 011 4429518
__________
GABRIELE BASILICO
17 luglio - 20 ottobre 2002
Sala mostre temporanee
La GAM, Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino dedica un'ampia
rassegna alla fotografia di Gabriele Basilico.
La mostra presenta una significativa selezione di opere fotografiche realizzate
dal 1978 al 2002, nei formati 30x40, 40x50, 90x120, 110x140, divisa per progetti
specifici e zone tematiche.
Il lavoro di Gabriele Basilico (Milano, 1944) è oggi uno dei nodi centrali
intorno al quale si sviluppano a livello internazionale il dibattito e la
ricerca fotografica che hanno per oggetto di analisi la città e il paesaggio
contemporaneo nel suo passaggio dall'era dell'industria a quella
post-industriale.
Gabriele Basilico è impegnato da oltre 20 anni in un articolato lavoro di
lettura e interpretazione della complessità di questa trasformazione in Europa
attraverso personali progetti di ricerca e un numero considerevole di incarichi
pubblici e istituzionali.
La sua ricerca prende avvio con la serie Milano, ritratti di fabbriche
(un'analisi sulla periferia ex-industriale di Milano realizzata tra il 1978 e il
1980). In seguito, dopo la sua partecipazione alla Mission Photographique de la
D.A.T.A.R. (Delegation a l'Amenagement du Territoire et a l'Action Regionale),
la più vasta e articolata campagna fotografica europea di tutto il secolo
(paragonabile per importanza storica alle campagne della Farm Security
Administration americana), organizzata dal governo francese dal 1983 al 1988, il
suo lavoro si è svolto in svariate città d'Europa.
Tra le diverse esperienze, si ricordano, oltre a Bord de mer, viaggio lungo la
costa del nord della Francia svolto appunto per la missione del governo francese
(1984-85), il lavoro Porti di mare (1982-88), e la campagna fotografica su
Beirut (1991), realizzata alla fine di una lunga guerra insieme ad alcuni grandi
protagonisti della fotografia come Robert Frank, Josef Koudelka, e Raymond
Depardon.
Dalla metà degli anni '80, nel contesto del sempre più crescente interesse per
la trasformazione del paesaggio, Basilico si pone il problema della difficile
comprensione e della possibile interpretazione del nuovo aspetto che l'habitat
umano sta via via assumendo nel duplice ruolo di fotografo e di architetto, e
tenta attraverso la fotografia una possibile ricomposizione del problema sia in
chiave concettuale che estetica. Significativi a questo proposito, un nuovo
lavoro su Milano, la città in cui Gabriele Basilico è nato, vive e lavora, The
Interrupted City (1996) e il progetto su sei percorsi paralleli da una cittÃ
all'altra, in sei zone diverse dell'Italia Sezioni del paesaggio italiano
(1996), lavoro concepito con Stefano Boeri per la VI mostra di Architettura
della Biennale di Venezia (in questa occasione gli viene assegnato l'Osella
d'Oro 1996).
Il tema dell'identità della città tra preesistenza storica e sviluppo
contemporaneo, tra distruzione e ricostruzione post bellica, tra utopia
urbanistica e cantiere per il futuro, è, tra gli altri, ben rappresentato dal
lavoro sulla città di Berlino del 2000, ottenuto con una borsa della DAAD
(Deutscher Akademischer Austausch Dienst). Il suo lavoro è stato esposto in
moltissime sedi espositive pubbliche, musei e istituzioni, gallerie private
italiane ed europee, e le sue opere fanno parte di numerose collezioni pubbliche
e private internazionali.
Il catalogo, edizioni GAM, contiene saggi critici di Marco Meneguzzo, Roberta
Valtorta e Pier Alain Croset.
Immagine: Gabriele Basilico
Anteprima per la stampa: martedì 16 luglio dalle ore 11.30
Ingresso: euro 5,50 intero; euro 3 ridotto
Informazioni: tel. 011 4429518
Viste guidate, gruppi e scuole: 011 4429546-47
Ufficio stampa: Daniela Matteu 011 4429523 fax 011 4429550
e-mail: daniela.matteu@comune.torino.it
Orario: 9-19, tutti i giorni. Chiuso lunedì.
GAM-Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Via Magenta 31 - 10128 Torino