Femmes. La pittura di Bordone si distingue per la ricerca di uno stile personale, poetico, che suggerisce atmosfere rarefatte eppure riconoscibili. A cura di Stefano Suozzi.
a cura di Stefano Suozzi
Venerdì 14 maggio, alle ore 19.00, presso il Café Livre di Modena (via Emilia centro 103) Daniele Bordone inaugura la sua mostra intitolata Femmes, a cura di Stefano Suozzi. In mostra fino al 6 giugno.
Daniele Bordone, originario di Pietrasanta (Lucca), vive e lavora nel Modenese. Di formazione classica, è pittore, grafico e scenografo. Forme essenziali, cromatismi studiati per dare risalto a figure che emergono con la precisione e l'armonia di uno spartito musicale.
La pittura di Daniele Bordone si distingue per la ricerca di uno stile personale, poetico, che sa suggerire atmosfere rarefatte eppure riconoscibili, frammenti onirici che si fanno corpo. Seguendo il cuore dell'arte - fatto di qualità e passione - sono in particolare le figure femminili a essere al centro dell'arte di Bordone, figure che si stagliano su sfondi accennati, capaci di dare la sensazione di un movimento sospeso, quell'attimo importante, quel secondo necessario a fissarne sulla tela la plasticità, il significato.
Un'arte sospesa fra vibrazioni e immobilità, un'istantanea che parla al cuore prima ancora che alla mente. E in un panorama artistico sempre più freddo, dove la ricerca talvolta fine a se stessa non lascia traccia nell'osservatore, resta distante, siderale, la pittura di Bordone ha la forza di coinvolgere e di stupire, con le apparentemente semplici linee di una figura, di uno spazio rimodellato da studiati cromatismi, di un movimento congelato nella sua semplicità. Facendo tesoro di ciò che l'arte non stanca di offrirci: uno sguardo a volte disincantato, a volte onirico sulla realtà, ricco di suggestioni e suggerimenti.
Inaugurazione venerdì 14 Maggio 2010, ore 19
Café Livre et des Arts
Via Emilia Centro 103, Modena
Orari: lunedì-domenica dalle 8 alle 20
Ingresso libero