Cuba. In mostra 24 scatti caratterizzati da potenti e suggestivi tagli, con riprese fortemente connotate in senso prospettico e vincenti nella relazioni chiaroscurali.
Si terrà SABATO 29 MAGGIO ad ore 11.30 (incontro con l’autore e aperitivo..) presso lo Spazio Espositivo Pretto, la 2^ rassegna 2010 organizzata da Phf Photoforma, dal titolo: “Cuba” del fotografo milanese Umberto Sommaruga.
Le immagini che saranno complessivamente esposte sono ventiquattro: undici in galleria e tredici, visionabili con uno specifico percorso, all’interno del negozio Pretto.
Caratterizzato da potenti e suggestivi tagli, con riprese fortemente connotate in senso prospettico e vincenti nella relazioni chiaroscurali, il lavoro di Sommaruga attrae ed invoglia lo sguardo ad andare sempre “oltre”. Benché apparentemente circoscritta nell’ambito del reportage, la fotografia di Sommaruga su Cuba riesce a superare i limiti, spesso prevedibili e talvolta angusti di questa prospettiva ed offre sempre, al fruitore del racconto, una lettura fortemente psicologica dei soggetti e delle situazioni. Questa fotografia, partendo dal dato “oggettivo” e situazionale, diviene materiale vivo e humus fecondo per una personalissima ed introspettiva visione “dell’osservare”.
Il raffinato impiego della luce e le competenze impiegate da Sommaruga per la post-produzione delle immagini (segnaliamo quale evidenza tecnica che gli scatti sorgente sono stati realizzati con fotocamere digitali), ci fanno comprendere di essere di fronte ad una fotografia matura, nella quale le valenze espressive ed artistiche sono pienamente realizzate, sia sotto il profilo formale, sia, ancor più, nel valore connotativo del messaggio.
I volti dei cubani ritratti da Sommaruga, le atmosfere dantesche dovute alle incredibili processioni religiose che si svolgono in questo paese, le rarefatte e cupe luci notturne ed infine, le antinomie, ironiche e drammatiche, sono elementi sempre presenti nelle fotografie di questo autore. Elementi che nel costrutto del suo discorso divengono straordinari “buchi neri” della visione che, inesorabilmente, e con formidabile energia, attraggono lo sguardo di chiunque si soffermi, anche un solo istante, su queste icone.
Per la costruzione narrativa legata all’evento proposto da Phf Photoforma si sono scelte le immagini più rappresentative (molte altre bellissime fotografie andrebbero incluse e, sicuramente, questo progetto meriterebbe un più ampio ed articolato percorso espositivo) cercando di creare, per quanto possibile ed in relazione alle spazio disponibile all’esposizione, uno storyboard sufficientemente rappresentativo (impiego di unità visive aventi il valore di piccoli sottoinsiemi tematici) di questo racconto fotografico e della personale “vision” di Umberto Sommaruga.
Osservando le immagini, quindi, è importante cedere spazio alla nostra immaginazione: scrutando le spesse pieghe dei volti dei cubani, le atmosfere di certe ambientazioni, il gesto atletico e sensuale degli sportivi (i pugili in particolare), o quello compassato dei devoti, occorre lasciarsi trasportare verso questa multietnica e multireligiosa civiltà che rappresenta, da tempo immemore, il principale riferimento culturale ed economico dell’intero bacino geografico dell’America Centrale e dei Caraibi.
E’ in questo gioco, basato sulla scoperta, la seduzione di alcune riprese e la nostra immaginazione, che le fotografie di Sommaruga vincono la loro più importante battaglia: quella di non essere mai scontate né prevedibili.
Dal punto di vista tecnico le stampe eseguite dall’autore si avvalgono del contributo più tipico della fotografia fine-art e sono riprodotte su carta Ilford Galerie GOLD FIBRE SILK da 310 gr/mq e sono stampate con inchiostri ai pigmenti Ultrachrome K3, capaci di garantire lunga conservabilità, stabilità tonale e durata chimico/fisica alle immagini.
Inaugurazione sabato 29 maggio ore 11.30
Spazio espositivo Pretto
P.zza San Benedetto - Trento