Vedere le cose del mondo. In mostra disegni, acquarelli, incisioni e dipinti che coprono l'arco di tutta l'attivita' artistica di Poggeschi oltre che lavori di suoi amici artisti come Mino Maccari, Luigi Bartolini, Nino Bertocchi e Nino Corrado Corazza. I soggetti di Poggeschi sono umili, familiari: donne in preghiera viste di spalle, scene di semplicita' contadina, oggetti di vita quotidiana, piccoli insetti o animali, cavallette, farfalle o fragili passeri, topolini e tortore.
a cura di Andrea Dall’Asta S.I., Elisabetta Notari, Elena Vai
In occasione della donazione da parte della Compagnia di Gesù alla Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro di un nutrito corpus di opere dell’artista gesuita Giovanni Poggeschi (1905-1972), la Raccolta Lercaro organizza una mostra dal titolo Giovanni Poggeschi. Vedere le cose del mondo, a cura di Andrea Dall’Asta S.I., Elisabetta Notari ed Elena Vai.
L’esposizione annovera numerose opere, molte delle quali inedite, tra disegni, acquarelli, incisioni e dipinti che coprono l’arco di tutta la sua attività artistica. La mostra comprende anche l’interessante raccolta di un caro amico milanese di Poggeschi, Giuseppe Morerio. Si tratta di alcuni olii ed incisioni dell'artista gesuita, di Luigi Bartolini e di Nino Corrado Corazza lasciati dai figli di Giuseppe Morerio alla Compagnia di Gesù e oggi donati alla Fondazione Lercaro di Bologna.
La mostra raccoglie lavori di Poggeschi e di amici artisti, Mino Maccari, Luigi Bartolini, Nino Bertocchi e Nino Corrado Corazza che bene testimoniano legami tra il gesuita bolognese e l’ambiente artistico-culturale dagli anni Trenta in avanti. Dai primi disegni per la rivista d’arte e letteratura “L’Orto”, fondata nel 1931, per la quale Poggeschi curò la parte iconografica, ai disegni legati al suo soggiorno in campagna a San Matteo della Decima e ai luoghi dell’Appennino bolognese, nei quali parenti e amici trascorrevano le vacanze, dalle nature morte costituite da pochi oggetti a componimenti poetici, dove le parole si fanno segni, immagini e poesie visive, l’esposizione si presenta come un racconto di vita filtrato attraverso il sentimento religioso dell’artista.
I soggetti di Giovanni Poggeschi sono umili, familiari: donne in preghiera viste di spalle, scene di semplicità contadina, oggetti di vita quotidiana, piccoli insetti o animali, cavallette, farfalle o fragili passeri, topolini e tortore. Rapidi schizzi. Impressioni di un istante. Frammenti di vita. Una realtà semplice, dimessa, tuttavia elevata a gloria del mondo. Uno sguardo umile, ma in grado di rivelare il segreto delle cose. Poggeschi non rappresenta semplicemente ciò che lo circonda. Con la tenerezza e la dolcezza di uno sguardo, illumina la realtà in cui è immerso, getta su di lei una nuova luce. È la visione di chi sa attraversare la superficie del reale, per trovare una presenza invisibile che dà senso alla vita. È il riconoscere il mistero di Dio in tutte le cose. In questo saper vedere sta il segreto dell’uomo.
La Raccolta Lercaro ringrazia profondamente la Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù e la famiglia Morerio. Un sentito grazie al Comitato per Giovanni Poggeschi di Bologna, che in tutti questi anni ha custodito con grande amore e professionalità l’Archivio Poggeschi, e inoltre a Sofia, Letizia, Paolo e Sandra Senni per il materiale concesso in prestito, a Raffaele Poggeschi per la concessione dell’autoritratto e a Giandomenico Cova.
Nell'ambito della mostra sono organizzate le attività:
Giovedì 10 giugno 2010 - Ore 20,30
Poggeschi: ritrovare Dio in tutte le cose
Serata di approfondimento sull'opera di Giovanni Poggeschi a cura di Andrea Dall'Asta S.I., Dario Trento e Sandra Senni.
Giovedì 17 giugno 2010 - Ore 17,30
Visita guidata a cura di Saverio Gaggioli
Venerdì 25 giugno 2010 - Ore 17,30
Visita guidata a cura di Saverio Gaggioli
Sabato 25 settembre 2010 - Ore 11,00
Visita guidata a cura di Ilenia D'Ascoli
Sabato 16 ottobre 2010 - Ore 16,00
Visita guidata a cura di Ilenia D'Ascoli
Per le visite guidate è necessaria la prenotazione (Tel. 051 6566210-211 segreteria@raccoltalercaro.it) - Gruppi di massimo 30 persone - Ingresso libero
Segreteria e coordinamento artistico: Francesca Passerini
Responsabile tecnico: Pietro Caccia Dominioni
Coordinamento gestionale: Alessandra Bonzi
Ufficio stampa: Arcidiocesi di Bologna con la collaborazione di Francesca Passerini
Inaugurazione venerdì 4 giugno 2010, ore 18
Raccolta Lercaro
Via Riva di Reno 57, Bologna
Orari: da martedì a domenica, ore 11 - 18.30
Chiuso il lunedì. La Raccolta Lercaro resterà chiusa da domenica 11 luglio a lunedì 13 settembre 2010 per la pausa estiva
Ingresso libero