Unchildren. In mostra 17 tavole dai colori forti di Spano' - accompagnate dai testi della scrittrice Francesca de Lena - raccontano apertamente, senza concessioni alla retorica, la negazione dell'infanzia nel mondo.
La parola “UNCHILDREN”, con la forza intensa ed evocativa dell’epigrafe, riassume il senso profondo del progetto di Stefania Spanò, un racconto per immagini che nasce con l’intento di denunciare inammissibili violazioni al diritto all'infanzia che dovrebbe essere sempre garantito a tutti i bambini del mondo.
Dal 9 al 30 giugno 2010 alla Sala Santa Rita di Roma 17 tavole dai colori forti di Stefania Spanò - accompagnate dai testi della scrittrice Francesca de Lena – raccontano apertamente, senza concessioni alla retorica, la negazione dell'infanzia nel mondo, affrontando realtà durissime da accettare come: la fame, le malattie, le mutilazioni, il lavoro minorile, i matrimoni precoci, l’isolamento e le torture psicologiche. Le immagini stilizzate, dai colori forti, facilmente accostabili ai disegni per bambini, vogliono in realtà catturare l’attenzione dei tanti, troppi, adulti indifferenti.
La Fondazione Terre des Hommes Italia ONLUS, che da 50 anni si batte e opera affinché più nessuno dei diritti dei bambini venga calpestato, presenta UNCHILDREN nell'ambito della campagna internazionale “IO Proteggo i bambini” per la prevenzione e la lotta contro gli abusi sui minori. Nelle immagini di Stefania Spanò si ritrovano infatti i bambini per i quali Terre des Hommes quotidianamente si impegna nel mondo: bambini di cui bisogna raccontare le sofferenze, per informare, per non dimenticare. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e si avvale del contributo di Telecom Italia e di Banca Etruria.
Stefania Spanò è illustratrice grafica, autrice ed illustratrice per l'infanzia. Collabora da anni con agenzie di comunicazione, studi grafici ed editoriali. UNCHILDREN si inserisce in un suo percorso di denuncia sociale e molti sono i suoi lavori che nascono da questo impegno. Nata a Napoli nel 1965, vive e lavora nella sua campagna tra Itri e Sperlonga.
I Temi della mostra
Afghanistan – le mine antiuomo
Arabia Saudita – spose bambine
Bangladesh – vittime dell'acido
Brasile – meninos de rua
Cambogia – lo sfruttamento sessuale
Camerun – stiratura del seno
Cisgiordania - un muro tra due popoli
Colombia – tortura
Etiopia - la fame
Gaza – la guerra
Iran – la condizione femminile
Italia – partorire in carcere
Mar Mediterraneo – migranti
Pakistan – il lavoro minorile
Repubblica Democratica del Congo – i bambini soldato
Somalia – infibulazione
Stati Uniti – piccole miss
Inaugurazione martedi' 8 giugno 2010, ore 18
Sala S. Rita
via Montanara 8 - Roma
Orario: Lun - venerdì 10 - 18 (chiuso sabato e domenica)
Ingresso Gratuito