Raffaele Fiorella, Chiara Fumai e Antonio Piccirilli nell'ambito di Gemine Muse 2010.
Espressione della storica identita' commerciale della citta', il Palazzo e' oggi un megastore low cost. A pochi isolati di distanza altri due importanti edifici primo 900 sono stati occupati da multinazionali dell'abbigliamento. Utilizzando spunti diversi, i tre artisti in mostra riflettono sui processi epocali di mutazione economica. In vetrina al posto dei manichini si trova la Donna Baffuta di Chiara Fumai, la videoinstallazione di Raffaele Fiorella propone interni domestici alternati ad immagini urbane da spiare attraverso scatole ottiche, lungo i tre piani del palazzo scende la cascata policroma di indumenti realizzata da Antonio Piccirilli, interessato ai risvolti etici ed ecologici del design e della moda. A cura di Antonella Marino, nell'ambito di Gemine Muse 2010.