Meris Angioletti
Riccardo Beretta
Patrizio Di Massimo
Matteo Rubbi
Santo Tolone
Alessandro Rabottini
Collettiva nell'ambito di Gemine Muse 2010.
Una villa unifamiliare di lusso, nel cuore della citta', scampata ai bombardamenti e mai alterata negli arredi o da modifiche architettoniche; ma solo dalla collezione di opere d'arte del primo 900 di Claudia Gian Ferrari... qui avanguardia, politica ed estetica sono i protagonisti. Santo Tolone e Riccardo Beretta contribuiscono alla mostra con opere che inscenano atti di sostituzione come a rievocare il rimosso; l'intervento sonoro di Meris Angioletti usa la memoria e gli strumenti della narrazione come un dispositivo in cui storia, finzione e cronaca si fondono. Patrizio Di Massimo tesse 'visite guidate' tra Ritorno all'Ordine, Fascismo, collezionismo, colonialismo e design; Matteo Rubbi realizza giochi da tavolo a partire da prototipi mai messi in produzione invitando il pubblico ad inventarne le regole. A cura di Alessandro Rabottini, Organizzazione FAI (Fondo Ambiente Italiano), nell'ambito di Gemine Muse 2010.