Haiti, The Melancholy of Shadows. La mostra fotografica rappresenta una testimonianza dello scorrere della vita e della morte in un paese che per troppo tempo e' stato dimenticato, poco o per nulla considerato, quasi negato.
a cura di Chiara Oggioni Tiepolo
ideazione e coordinamento: Daria Bonera
“Haiti non è estranea ai disastri, naturali o causati dall’uomo. Violenti colpi, uragani devastanti, epidemie, bande violente, alluvioni epiche, contribuiscono all’impoverimento di questa nazione caraibica. Nonostante ciò, gli haitiani hanno un`incredibile abilità di manovrare il caos che incontrano, avvicinando ogni aspetto delle loro radici: religione, cultura, musica, arte con impareggiabile passione e devozione al limite del fantastico”.
Si svolgerà dal 15 al 30 giugno 2010 la mostra fotografica di Moises Saman “Haiti, the Melancholy of Shadows”. L’esposizione, ideata da Daria Bonera, curata da Chiara Oggioni Tiepolo, sponsorizzata da Shades International, Hahnemüle e Neutral Sicav (fondo gestito da Banca Zarattini) e in collaborazione con Blackarchives, rappresenta una testimonianza dello scorrere della vita e della morte in un paese che per troppo tempo è stato dimenticato, poco o per nulla considerato, quasi negato.
Haiti rappresenta l’altra metà di quel caribe allegro e musicale e spensierato che si vuole meta di vacanza e divertimento, il Belerofonte di una Chimera dai pacchetti all inclusive. Il terremoto che il 12 gennaio scorso ha devastato l’isola non ha fatto altro che portare alla luce una realtà di povertà e miseria nei confronti della quale il resto del mondo, e la comunità internazionale, ha sempre girato la testa dall’altra parte.
Proprio da questa esigenza di onestà narrativa nasce la scelta di presentare una selezione di fotografie scattate da Saman in due momenti diversi della storia di questo paese tormentato, in occasione delle elezioni presidenziali, nel febbraio 2006, e subito dopo il sisma di quest’anno.
L’intero profitto delle vendite sarà devoluto alla Croce Rossa Internazionale in favore delle vittime del terremoto.
Inaugurazione 15 giugno, 2010 ore 18.30
Spazio Tadini
Via Jommelli, 24 - Milano
Da martedì a sabato, ore 15:30/19:00 e fino alle 23:00 in coincidenza con manifestazioni serali
Ingresso libero