Ines Fedrizzi
Aldo Schmid
Gabriella Belli
Danilo Curti
Gianmario Baldi
Gualtiero Giovannoni
I due artisti sono presentati al Mart, che ospita la maggior parte della loro produzione, grazie a due importanti donazioni. Nella biblioteca Civica di Rovereto sono esposti una serie di documenti e rari cataloghi che raccontano l'attivita' della galleria Argentario di Ines Fedrizzi.
Mart Rovereto, fino al 22 agosto 2010
Ines Fedrizzi e Aldo Schmid sono due tra i più originali artisti trentini del Novecento.
Agli antipodi per formazione e linguaggio espressivo, vengono ora presentati in uno stimolante percorso espositivo al Mart, che ospita la maggior parte della loro produzione grazie a due importanti donazioni.
Nata a Cadine nel 1919, artista poliedrica e raffinata gallerista, Ines Fedrizzi è stata un punto di riferimento per molti protagonisti dell’arte contemporanea. Legata al Mart da un decennale sodalizio, ha voluto nel 2003 donare al museo gran parte della sua produzione che rimane oggi un unicum per originalità ed estro creativo.
Il suo percorso artistico fu sempre una continua esplorazione di diverse tecniche e gesti pittorici: dalle prime sperimentazioni del dripping al frottage, con le grandi opere del periodo "improntale" fino alle sue celebri "tavole della memoria" degli anni ’90. La sua ricerca, più che intima e introspettiva, era rivolta all’indagine fenomenologica dell’universo, ricostruendo sulla tela, attraverso il colore e la luce, geometrie e ritmi della natura.
A Ines Fedrizzi va inoltre riconosciuto il ruolo fondamentale di animatrice culturale della scena artistica trentina, per aver contribuito in maniera fondamentale a stimolare e far crescere un’intera generazione di artisti tra gli Settanta e Ottanta. Lo stesso Aldo Schmid fece parte del gruppo di artisti apprezzato da Ines Fedrizzi e poi presentato nella sua galleria "Argentario" a Trento.
Aldo Schmid, nato a Trento nel 1935, dopo una breve esperienza figurativa, ha fatto dello studio del colore l’elemento fondante della propria poetica pittorica, interrotta prematuramente a causa di un tragico incidente ferroviario nel 1978. La donazione, concessa al Mart nel 2000 dalla moglie Grazia Corradini Schmid, completa il nucleo di opere già acquisite in precedenza dal museo.
L’intero percorso creativo di Schmid è presente in collezione nella sua interezza: dai primi studi sull’uomo, dove persistono elementi della figurazione, alle opere di grafica realizzate durante gli anni di studio a Salisburgo con Oskar Kokoschka, e unitamente ai più noti dipinti sulla tela, documentano la sua graduale evoluzione verso il concettuale e l’astrazione. Aldo Schmid ha esplorato nuovi mezzi linguistici nella sua ricerca pittorica rivolta alla percezione visiva e alla purezza formale del colore, contribuendo ad attirare l’attenzione dell’arte e della critica europea in Trentino.
Cataloghi Silvana Editoriale
Le mostre sono a cura di Gabriella Belli
Ines Fedrizzi. Testi in catalogo: Gabriella Belli, Luisa Gretter Adamoli
Aldo Schmid. Testi in catalogo: Riccarda Turrina
La mostra dedicata a Ines Federizzi continua alla Biblioteca Civica "G. Tartarotti" di Rovereto
Omaggio a Ines Federizzi
A cura di Danilo Curti, Gianmario Baldi, Gualtiero Giovannoni
La mostra continua alla Biblioteca Civica di Rovereto per raccontare l’attività di Ines Fedrizzi come promotrice dell’arte moderna e contemporanea in Trentino attraverso la sua galleria "Argentario".
Saranno esposti una serie di rari cataloghi – perlopiù di mostre personali – curati da Ines Fedrizzi che coprono tutto l'arco del suo percorso artistico: dall'Argentario di Trento e Cognola ad alcune delle più importanti gallerie private italiane e straniere, da Venezia a Milano, Parma, Roma, Bolzano, Verona fino a Parigi e Berlino, ed inoltre alcune monografie-catalogo di istituzioni museali quali, ad esempio, l’Istituto italiano di cultura di Lisbona, Palazzo Reale di Caserta, la Galleria Civica di Trento e, naturalmente, il Mart.
Un escursus bio-bibliografico che permette, con una lente nuova, di leggere il percorso creativo della pittrice e il suo "peso specifico" all’interno del mercato dell’arte oltre al valore della sua ricerca riconosciuta ai più alti livelli museali. I cataloghi saranno esposti in 4 bacheche poste nella biblioteca.
Alle pareti, invece, sarà appesa una serie di 25 manifesti-locandine relative ad alcune delle esposizioni promosse dalla Galleria "Argentario" dal 1964 al 2000: tra i pittori alcuni esponenti di spicco delle correnti artistiche italiane ed internazionali quali Feininger, Santomaso, Socol, Matino, Sutej, Colorio, Schmid, Senesi, Cappelletti, Patelli, Arde fino alla stessa Ines Fedrizzi.
Il materiale dell’esposizione proviene dalla collezione privata di Gualtiero Giovannoni, compagno di Ines Fedrizzi e direttore della galleria "Argentario".
Esposizione documentario-bibliografica: cataloghi e manifesti d’arte
Inaugurazione: giovedì il 24 giugno 2010, alle ore 19.00
fino al 25 luglio 2010
Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto
C.so A. Bettini, 43 – Polo museale – Rovereto (TN)
da martedì a domenica 10-18 venerdì 10-21
lunedì chiuso