Gli artisti Cesare Nardi, Antonello Pelliccia e Marie-Laure van Hissenhoven si interrogano sul significato del colore bianco, che simbolizza per eccellenza l'idea dell'assoluto.
Sakros Arte Contemporanea presetnta la mostra collettiva "Candido"
Il significato del colore bianco ci sfugge. Il colore bianco simbolizza per eccellenza l’idea
dell’assoluto.
C’è chi l’identifica come una dimensione astratta dell’infinito, che va oltre lo spazio e il tempo.
Di conseguenza la luminosità del bianco fa pensare a quello delle stelle che bruciano
nell’universo in espansione che si stanno sempre di più allontanando da noi. Sembra che
l’universo sia stato creato in un istante. Un attimo, che ha sprigionato energia, luce, calda e
risplendente al calor bianco.
L’inizio di tutto.
Così, per molti artisti, accade che l’impiego del colore monocromo moltiplica ulteriormente il
potenziale imprevedibile della visione.Gli eventi liberatori suggeriti dal bianco diventano per
l’artista luogo d’audacia, complessità, equilibrio.Di fronte a una simile potenza d’evocazione
spaziale fondata sull’intensità primordiale di questo colore-luce, ogni ulteriore accadimento
stilistico diventa di irrilevante necessità.
Nel segno di un momento privilegiato d’analisi (posizione sublime) i lavori di Cesare Nardi,
Antonello Pelliccia, Marie-Laure van Hissenhoven diventano strumenti di colloquio, occasione,
per riverificare la costruibilità di nuove virtù dell’imago mundi, fondato e rievocato dal bianco,
come imminente energia che scaturisce dalla materia di tutte le cose del creato.
Inaugurazione: sabato 26 giugno dalle 18.30
Antico Lavatoio
via Mascardi 50, Sarzana (SP)
tutti i giorni dalle 18 alle 20
ingresso libero