Multipath fading, in telecomunicazione 'l'effetto di propagazione su piccola scala di un'onda elettromagnetica', e' il titolo della personale di pittura dell'artista, un percorso sviluppato utilizzando un linguaggio allo stesso tempo sperimentale e visivamente decodificabile.
a cura di Pier Luigi Tazzi
Sabato 26 giugno 2010 Warehouse Contemporary Art presenta Multipath
fading personale dell’artista Gianluca Capozzi (Avellino, 1973) a cura
di Pier Luigi Tazzi. Dopo l’Accademia di Firenze l’artista, a partire
dal 2006, ha partecipato a diverse collettive, distinguendosi per la
produzione di dipinti caratterizzati da una costante ricerca tutta
interna al mezzo pittorico. Dopo due personali presso la galleria
Artra di Milano Relazione di viaggio (2007), il cui nucleo emotivo era
costituito dal tema del viaggio e Frame Store (2009) in cui il fermo
immagine traduceva il perdurare di un istante, nel tempo e nello
spazio avvicinandosi al mondo di internet, Gianluca Capozzi a Teramo
presenta una nuova serie di quadri che traducono la pittura in una
formula altrettanto contemporanea.
Multipath fading in telecomunicazione è l'effetto di propagazione su
piccola scala di un’onda elettromagnetica
Tale effetto si verifica in conseguenza degli effetti di
"riflessione", "diffrazione" e "scattering" delle onde
nell'ambiente, che giungono al ricevente come somma delle copie delle
onde stesse. La propagazione multipath, tipica delle comunicazioni
"Wireless" è metafora della sperimentazione pittorica a cui è giunto
l’artista campano nel progetto appositamente pensato per la sua prima
personale da Warehouse.
Una propagazione di immagini – spiega Gianluca Capozzi - come un’onda
elettromagnetica. Un percorso di ricerca sulla pittura che giunge al
fruitore come una somma comunicativa che mantiene l’evidenza della
composizione e la distinzione di singolarità. Un percorso non in linea
retta, traccia dell'atto e della conseguente azione che la compone.
Multipath fading stabilisce un dialogo tra opera e fruitore che mette
in luce una comunicazione altra, simile ad onde complesse nella loro
semplicità, sintomo di un vissuto e segno di una continua
sperimentazione legata ad una pratica quotidiana, lenta e silenziosa
come una meditazione. Un ricorrente punto di arrivo che si indirizza
verso altre possibili strade, come un esperimento sui limiti della
pittura che dagli errori cerca una via verso nuove esperienze. La
pittura di Multipath fading, emozionata dai percorsi dell'arte che
l'ha preceduta e, al tempo stesso, sospesa in un continuo presente,
implode ed esplode con una potenza circoscritta in un perimetro da
cui è spinta ad uscire fuori.
Multipath fading è il risultato di una sorta di texture visiva ed
emotiva dell’artista, un percorso continuo e quotidiano sviluppato
utilizzando un linguaggio allo stesso tempo sperimentale e visivamente
decodificabile. Una pittura consapevole dell’attualità del proprio
fascino.
Inaugurazione 26 giugno
Warehouse
via Giulio Canzanese, 51 - Teramo
Orario: da lunedì a sabato ore 10,30-13,30 e 15,00-19,30
Ingresso libero