Roberto Angiolillo
Liliana Avvantaggiato
Rosella Barretta
Rossana Bertolozzi
Antonella Boscarini
Nello Bruno
Maria Cecilia Camozzi
Antonietta Campilongo
Adriana Cappelli
Cristina Castellani
Antonella Catini
Antonio Ceccarelli
Ciro Cianni
Nelli' Cordioli
Anna Costantini
Francesco D'ermo
Paola de Santis
Alfredo Di Bacco
Massimiliano Doria
Lucia Ferrari
Daniela Foschi
Andrea Greco
Pier Maurizio Greco
Maria Adelaide Lamesa
Luigi Latino
Cinzia Mastropaolo
Mariella Miceli
Stefano Montagna
Sante Muro
Giovanni Novi
Simonetta Pizzarotti
Elettra Porfiri
Maria Teresa Protettì
Loredana Raciti
Eugenio Ratta'
Luigina Rech
Patrizia Ricchiuti
Daniela Romano
Angela Scappaticci
Linda Schipani
Irene Taddei
Togaci
Alfredo Di Bacco
Antonietta Campilongo
Pier Maurizio Greco
L'esposizione, giunta al quinto appuntamento, raccoglie una selezione di opere di pittura, fotografia e arte digitale, tutte rigorosamente quadrate. In corso anche una personale di Alfredo Di Bacco esponente di Pittura Colta.
Trentapertrenta=Novecento - Step 5
A cura di Antonietta Campilongo
Presentazione di Pier Maurizio Greco
Artisti: Roberto Angiolillo, Liliana Avvantaggiato, Rosella Barretta, Rossana
Bertolozzi, Antonella Boscarini, Nello Bruno, Maria Cecilia Camozzi,
Antonietta Campilongo, Adriana Cappelli, Cristina Castellani, Antonella
Catini, Antonio Ceccarelli, Ciro Cianni, Nellì Cordioli, Anna Costantini, Francesco D’ermo, Paola de Santis, Alfredo Di Bacco, Massimiliano Doria , Lucia Ferrari, Daniela Foschi, Andrea Greco, Pier
Maurizio Greco, Maria Adelaide Lamesa, Luigi Latino, Cinzia Mastropaolo, Mariella Miceli, Stefano Montagna, Sante Muro, Giovanni Novi, Simonetta
Pizzarotti, Elettra Porfiri, Maria Teresa Protettì, Loredana Raciti, Eugenio Rattà, Luigina Rech, Patrizia Ricchiuti, Daniela Romano, Angela
Scappaticci, Linda Schipani, Irene Taddei, Togaci
TRENTAPERTRENTA=Novecento – Step 5 - Galerija Laterna
Dopo Roma, Hangzhou (Cina) e Berlino, Lubiana è la volta di Crnomelj .
TrentaperTrenta=Novecento, mostra a cura di Antonietta Campilongo, con
un testo di presentazione di Pier Maurizio Greco, verrà allestita nella
sede della Galerija Laterna a Crnomelj, cittadina slovena, dal 10 al 23 luglio prossimo. L’esposizione, giunta al quinto appuntamento, raccoglie una selezione di opere di pittura, fotografia e arte digitale.
Tutte rigorosamente quadrate, nella misura assegnata di cm 30 x 30,
richiesta anche nelle opere tridimensionali.
Il tema della mostra,
incisivamente suggerito dal prodotto aritmetico dei due lati del formato
scelto, è un omaggio al Novecento. Una riflessione dedicata ad un secolo
che ha visto nelle varie categorie storiche uno sconvolgimento radicale
che ha infranto schemi linguistici e tematici, percorso distanze in
grado di modificare definitivamente teorie etiche, forme e declinazioni del pensiero e della comunicazione. Per quanto riguarda in particolare l’arte figurativa, le infinite sollecitazioni portano ad un vortice di onde espressive, a traiettorie che disintegrano o ricostruiscono la forma. Pensiamo ad esempio alle Avanguardie, all’Astrattismo, all’Informale; alla Pop, all’arte Concettuale, alla Video arte, ai movimenti performativi, ai graffiti, alle installazioni o alle manipolazioni digitali. Poco o nulla è rimasto “inesplorato”. Movimenti,
formazioni, gruppi di lavoro hanno utilizzato ogni “sistema” per dare o “non dare” un senso alle proprie opere o manifestazioni. In questa mostra, gli artisti presenti si confrontano con un panorama immenso. In trenta centimetri per trenta, piccole finestre affiancate, teorie di sguardi puntati sull’oceano.
--------------
Alfredo Di Bacco - Qo'noS / ossessione del poeta
A cura di Antonietta Campilongo
Alfredo Di Bacco è un eccellente rappresentante di quel genere pittorico chiamato Pittura Colta, teorizzato all’inizio degli anni Ottanta da Italo Mussa, che guarda alla Storia della pittura come una fonte inesauribile di suggestioni e di richiami, e che considera l’esperienza esecutiva come un valore non meno importante rispetto all’intenzionalità del pensiero. Nei suoi dipinti si realizza il sorprendente viaggio di una coscienza moderna che nel ricorso al mito, alla memoria, all’autoreferenza della pittura storica, soprattutto quella neoclassica e barocca, costruisce il vascello su cui traghettare la propria umanità , la propria sensibilità artistica ferita dalla forzatura di un sistema che spinge sempre più avanti, anche a costo di generare linguaggi artificiosi. Ecco allora il ruolo che la forma ed il colore tornano ad assumere, i significati che ad essi si accompagnano, i presupposti di certe atmosfere che solo la pittura sa rendere senza tempo, laddove si rispecchia l’immagine immobile di chi sa attendere e non confonde la modernità con l’azzeramento della prospettiva culturale.
Maria Cristina Ricciardi
Inaugurazione 10 luglio
Galerija Laterna
Ul. Mirana Jarca 9 - Crnomelj