Incontri d'arte a Molfetta. La mostra e' la prima di una rassegna che ha come protagonisti artisti molto noti del panorama nazionale e internazionale e artisti emergenti. In esposizione opere che vanno dal video alla fotografia, dall'installazione all'azione performativa. I primi 4 autori proposti sono: Lucia Barbagallo, Costabile, Duerama, Matteo Girola, Gaetano Centrone e Ignazio Gadaleta.
a cura di Gaetano Centrone e Ignazio Gadaleta
Lunedì 26 luglio 2010 alle ore 20 sarà inaugurata, nei suggestivi spazi della Sala dei Templari e della Chiesa della Morte a Molfetta (Ba), la mostra è – Incontri d’arte a Molfetta.
L’evento espositivo, organizzato e curato da Gaetano Centrone e Ignazio Gadaleta, è promosso dal Comune di Molfetta, con l’apporto della Regione Puglia, della Provincia di Bari, e il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari “A.Moro”. Alla serata inaugurale interverranno i curatori, gli artisti, e il sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 14 agosto, dalle 10 alle 13 e dalle 18.30 alle 21, con ingresso libero. Questo evento si propone come il primo di una rassegna che avrà come protagonisti artisti emergenti così come artisti consacrati del panorama nazionale e internazionale.
I quattro artisti individuati per questa prima edizione della rassegna sono testimoni e interpreti della nuovissima arte italiana, indifferentemente alle prese con i mezzi espressivi più diversi, dal video alla fotografia, dall’installazione all’opera-ambiente all’azione, e riconducibili solo in parte ai tradizionali canoni della figuratività e della finitezza dello spazio-opera.
Lucia Barbagallo (Lecco 1987) sviluppa la sua ricerca artistica privilegiando l’uso della fotografia, anche attraverso pratiche installative, narrazioni di processi e comportamenti, incursioni nel paesaggio e interrogazioni identitarie, dal deciso carattere concettuale.
Costabile (Napoli 1985), dopo gli inizi più strettamente pittorici, è autore di opere che interagiscono con l’ambiente evolvendo in dimensione plastica, e in cui i riflessi e la riflessione della/sulla pittura dimostrano piena padronanza dei mezzi espressivi e consapevolezza storico-artistica.
Duerama (Napoli 1983) presenta i suoi artifici del fuoco, azioni in cui i pigmenti si legano alla superficie in maniera esplosiva ed inedita; e le sue pitture staccate affermano con prepotenza l’ormai storica inadeguatezza della superficie-quadro a contenere appieno l’opera.
Matteo Girola (Milano 1983) propone le sue costruzioni fotografiche, raffinate speculazioni teoretiche, frutto di una profonda riflessione teorica sul rapporto e sul contrasto realtà-finzione, e più latamente sulla dicotomia finito-infinito.
Alcune delle opere in mostra saranno appositamente realizzate in loco, in stretta relazione con le dinamiche spazio-temporali dell’evento e della città che lo accoglie. Barbagallo realizzerà a Molfetta un trekking lungo il percorso lungomare – Molfetta vecchia – porto – cantieri navali – Madonna dei Martiri, Costabile trasformerà lo spazio dell’altare della Chiesa della Morte con una brulicante quanto luminosa pala celeste, Duerama animerà il momento inaugurale con i suoi artifici del fuoco in diretta, Girola dimostrerà praticamente le sue teorie visive su una delle scrivanie storiche dei contigui Uffici Comunali. Gli interventi intendono leggere, con l’intuito proprio degli artisti, anche quel sentire rintracciabile nell’affettività collettiva del luogo (condivisa e condivisibile).
Michela Bado
Ufficio stampa arte/ design
michela.bado@gmail.com
Inaugurazione: lunedì 26 luglio ore 20
intervengono i curatori, gli artisti, e il sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini.
Sala dei Templari
P.zza Municipio - Molfetta
orari: 10-13 e 18.30-21
ingresso libero
Chiesa della Morte
via Morte, 12 - Molfetta
orari: 10-13 e 18.30-21
ingresso libero