Prosegue il progetto di arte pubblica 'A cielo aperto' con l'obiettivo di incrementare le installazioni site specific nel paesaggio urbano del paese. Eugenio Tibaldi presenta 'una bandiera per Latronico', progetto che si e' sviluppato con diversi sopralluoghi e dall'incontro con gli abitanti.
L’Associazione Culturale Vincenzo De Luca prosegue il progetto di arte pubblica “A cielo aperto”, attività di ricerca nell’ambito dell’arte contemporanea, con l’obiettivo di incrementare le installazioni di opere permanenti site specific nel paesaggio urbano del Comune di Latronico. Sono già presenti gli interventi di: Bianco-Valente, Michele Giangrande e Giuseppe Teofilo.
L’Associazione ha invitato per il 2010 l’artista Eugenio Tibaldi con l’opera “una bandiera per Latronico”, progetto complesso che si è sviluppato nell’arco di un anno con diversi sopralluoghi e incontri con gli abitanti del paese. L’artista ha voluto capire l'essenza del luogo e ha proposto un lavoro sull’identità degli abitanti e sulla necessità di avere un simbolo che rappresenti le caratteristiche della cittadina.
Eugenio Tibaldi lavora a progetti che hanno un respiro temporale lungo. Soggiornare in una situazione sociale è dare vita a spazi di relazione e comunicazione che pongono aperture estetiche a un pubblico sempre più composito, non vincolato alle convenzioni di un univoco e oggi remoto “codice” dell’arte.
Cercare un simbolo e progettarlo, disegnare una bandiera del Comune insieme agli abitanti di Latronico, significa trovare un simbolo trasversale che rappresenti sia la parte più tradizionale sia le generazioni più giovani.
Per giungere alle persone, l’artista ha inviato un questionario in cui ha chiesto la loro collaborazione per una descrizione fisica ed emotiva del paese; con le informazioni raccolte ha progettato cinque bandiere che rappresentano la fusione di questi pensieri. Nell’ultima fase del progetto, Tibaldi rimette nelle mani di tutti i cittadini di Latronico la scelta finale, i disegni originali dei bozzetti saranno votati con delle apposite schede in cui contrassegnare la bandiera preferita.
L’artista usa una dinamica di “post progettazione” per cercare di creare un simbolo che si sviluppi dalle persone che vivono direttamente le dinamiche cittadine, una bandiera che rappresenta veramente la popolazione e che può decretare un punto di partenza per un nuovo modo di vedere il rapporto con il territorio lucano.
Il progetto offre la possibilità a tutti noi di guardare con occhio diverso il senso di comunità e il privilegio di scegliere il simbolo che meglio ci rappresenta.
Biografia selezionata
2010.
Transit – 4, curated by Adriana Rispoli, Eugenio Viola, Katerina Gregos, Project Room Museo Madre, Napoli, State Museum of Contemporary Art, Salonicco, Greece, Transient Space – The Tourist Syndrome, Bucharest, a cura di Irina Cios, Marina Sorbello, Antje Weitzel, International Centre of Contemporary Art, Bucarest, Romania 2009.
”qui è altrove”, Palazzo De Sanctis, Castelbasso (TE), a cura di F. Referza, F. Poli 2008. Sistema binario 1, Belgrade Summer Festival, Belgrade Railway Station, Belgrade (Serbia Republic), a cura di Eugenio Viola, Adriana Rispoli, Sasa Janji´c
Tabula Rasa: 111 days on a long table, a special project of Manifesta7, Ex Alumix, Bolzano, a cura di Denis Isaia 2007.
Paris Photo Statement, Umberto Di Marino Arte Contemporanea Gallery, Napoli, 2006.
Mario Razzano Prize, Sannio Museum, Rocca dei Rettori, Benevento, a cura di Gigiotto Del Vecchio, Fragmented show, Fabbrica del Vapore – Careof – neon>fdv – Viafarini, Milano, Fragmented city, Corso Superiore di Arti Visive (CSAV), Antonio Ratti Foundation, Como, Visiting Professor Marjetica Potrc 2005.
Italy
XII Young Artists of Europe and Mediterranean Biennial, Castel S. Elmo, Napoli,
Masai Art Factory, Assab one, Milano, a cura di Roberto Pinto,
Area_prolegomeni ad una metafisica dei luoghi e del costruire, Sogospatty Gallery, Roma, a cura di Raffaele Gavarro 2004. Mario Razzano Prize, 1st edition, Sannio Museum, Rocca dei Rettori, Benevento, Born Out Project, ARCO 04, Madrid, Spain, a cura di Umberto Di Marino 2003.
Born Out, Umberto Di Marino Arte Contemporanea Gallery, Naples, curated by Simona Barucco.
Programma
Mostra “una bandiera per Latronico”, progetto di Eugenio Tibaldi
Incontro con l’artista e presentazione progetto 27 luglio 2010 - ore 18.30
Spazio espositivo Associazione V. De Luca
Spoglio delle schede e nomina della bandiera vincitrice 01 settembre 2010
Esposizione della bandiera 01 gennaio 2011
Incontro con l’artista e presentazione progetto 27 luglio 2010 - ore 18.30
Associazione Culturale Vincenzo De Luca
Vico Settembrini, 2 - Latronico (PZ)
Orario lunedì/sabato ore 18.00-20.00
Domenica su appuntamento
Ingresso libero