Mostra personale. In mostra 3 opere a parete in piombo, 3 rilievi in legno combusto ed una grande opera a pavimento in legno, realizzata con blocchi ad incastro. Il linguaggio utilizzato dall'artista e' fatto di opposizioni, forme sinuose che incontrano linee ortoganali, nell'idea costante della fluidita' dello spazio che va ad interagire con i limiti imposti dalla geometria.
La Galleria Cardi è lieta di annunciare la mostra personale dell’artista Nunzio (Cagnano
Amiterno AQ, 1954 – Vive e lavora tra Roma e Torino) presso la propria sede di Pietrasanta.
La serie di lavori esposti comprende tre opere a parete in piombo, tre rilievi in legno combusto
ed una grande opera a pavimento in legno, realizzata con blocchi ad incastro. Il linguaggio è
quello tipico dell'Artista con forme sinuose che incontrano linee ortogonali, nell’idea costante
della fluidità dello spazio che va ad interagire con i limiti imposti dalla geometria.
La materia, nell’opera di Nunzio, è trattata in maniera da sottolinearne le caratteristiche
intrinseche. Il legno viene portato a combustione solo nel suo strato superficiale, creando su
quest’ultimo una superficie di pigmento nero carbone, effetto dell’azione del fuoco. Raramente
alla combustione vengono affiancati lievi interventi cromatici con pigmento blu oltremare.
Le lastre di piombo vengono tese, compresse e sagomate, come grandi tele montate su telai in
legno, realizzando forme sempre concave di grande fluidità spaziale. Le opere così ottenute
presentano immagini di curve dalle linee sinuose con interruzioni rettilinee. Su di una di esse
sembra apparire una suggestiva forma di orizzonte, poeticamente evocato.
L'opera di Nunzio è fatta di opposizioni. Il piombo riflette una luce concentrata sulla superficie
della materia che acquista, in tal modo, un aspetto raggelato. Il risultato è di una luminosità
fredda, che trasforma la lastra grigio metallo in luce.
Il nero delle combustioni, al contrario, cattura la luce e la rilascia lentamente. Dal buio affiora il
suo opposto, la luce esalta i dettagli della lavorazione della materia. L’utilizzo della
combustione nel legno porta all’evocazione del suo contrario: il fossile.
Il ritmarsi dell’esposizione, le luci e le ombre, si riassumono nel grande lavoro a pavimento.
La pedana, con elementi di legno ad incastro, è dipinta in un bianco quasi trasparente. E’ fatta di
parti che si ricompongono in una sorta di grande puzzle quadrato sul quale si innestano i volumi
in legno combusto.
Un flusso ritmico attraversa lo spazio della grande opera ad incastro. Gli elementi verticali
figurano come presenze silenziose che si relazionano sul piano dell’esistenza, un’esistenza che
seppur frammentata e articolata per parti, si ricompone in una geometria di base che la ordina e
le restituisce senso.
Inaugurazione: Giovedì 5 Agosto 2010 ore 19.00
Galleria Cardi
Via P. E. Barsanti 45, Pietrasanta (LU)
lun-dom 11-13 / 18-24
Ingresso libero