Le tavole ad olio di Alcantara sono una personalissima miscela di miti, fiabe e fantasia, mentre i quadri di Ciou, collage di vecchie carte su cui l'artista interviene con l'acrilico e l'inchiostro, sembrano sospesi tra il sogno e l'incubo.
a cura di Luisa Montalto
Main Gallery
Jennybird Alcantara, Suspicious Activity
Guardare un'opera di Jennybird Alcantara, è come guardare una magica , sospesi tra il sogno e l'incubo,
umanità antropomorfa da un acquario e non avere le branchie. Toglie il
fiato.
Le figure rappresentate nelle sue tavole a olio sono intense,
malinconiche e crudeli, quasi inconsapevoli della loro esistenza,
orgogliose della loro diversità; una personalissima miscela di miti,
fiabe e fantasia, avvolte da una viscosità che ricorda le profondità
oceaniche e la densità del sangue.
Uno sfoggio di deformità orgoglioso ed elaborato, un'incantevole modo
per narrare un sogno attraverso una serie di immagini, per spiegare la
magia dell'amore e il suo imperscrutabile mistero.
La giovane artista vive a San Francisco e sembra che il colore e la
libertà di questa città, perennemente inondata da quel sole che rende
ogni colore del paesaggio più squillante, intrisa dei più autentici e
rivoluzionari ideali, le sia penetrata sottopelle.
Dal 2002 comincia ad esporre le sue accurate creazioni ad olio,
acrilico, legno, carta o stoffa (nel caso delle bambole), il suo
curriculum non manca di nessuna delle più importanti gallerie, dalla
Billy Shire Fine Arts Gallery alla Thinkspace di Los Angeles, dalla MF
Gallery di New York alla Strychnin Gallery di Berlino. Nella sua
città, San Francisco, la rappresenta la Varnish Fine Art.
Un vero talento visionario e sensibile al quale è impossibile restare
indifferenti.
Mondo Bizzarro Gallery è orgogliosa di inaugurare la stagione
espositiva 2010/2011 con la prima personale europea di Jennybird
Alcantara. La mostra, dal titolo SUSPICIOUS ACTIVITY, come una delle
sue ultime opere, sarà composta esclusivamente di lavori realizzati
per l'occasione.
Project-room
CIOU, Rebirth
Nata a Tolosa nel 1981, Ciou riesce, giovanissima, a conquistare un
posto di rilievo nell'arte pop contemporanea grazie a un segno di
grande forza espressiva e a un linguaggio dove la forza del colore e
la distorsione delle forme contribuiscono a rendere inconfondibile il
tratto dell'artista. La mostra che le dà visibilità internazionale è
del 2004 quando, alla Flux Factory di New York, espone accanto a Miss
Van, Camille Rose Garcia, Junko Mizuno e Sunny Buick. Da questo , sospesi tra il sogno e l'incubo,
momento in poi la sua carriera continua passando per Amsterdam,
Parigi, Barcellona, Berlino, Portland, Brussels e, per quanto riguarda
l'Italia, Napoli, dove espone al MADRE, prestigioso museo di arte
contemporanea.
Sospesi tra il sogno e l'incubo, i suoi quadri sono caratterizzati da , sospesi tra il sogno e l'incubo,
un fondo composto da un collage di vecchie carte su cui l'artista
interviene con l'acrilico e l'inchiostro attraverso una tecnica che
ricorda quella tipica del tatuaggio tradizionale. Il risultato ha a
che fare con un immaginario in cui si affacciano citazioni provenienti
dai testi sacri di ogni tempo e paese, dalla cultura giapponese, dal
primitivismo radicale e dall'Art Noveau.
Accattivante, passionale e a tratti iraconda, Ciou è una delle artiste
più originali e rappresentative degli ultimi anni. Una pittrice che,
come pochi altri, è riuscita a imprimere sulle sue tele il senso del
nostro tempo.
Inaugurazione giovedì 9 settembre 2010, ore 18.30 - 21.30
Mondo Bizzarro Gallery
via Reggio Emilia 32 c/d - Roma
Orari: dal lunedì al sabato 11.30 - 20, domenica 16.30-20
Ingresso libero